Pioggia di milioni di euro sulla Puglia da parte del Ministero per i Beni Culturali. ben 113 su 372. La parte del leone l’ha fatta il Salento con Lecce capo fila. Spiccano gli 8 milioni di euro per il Convitto Palmieri, i 6 milioni per il Castello Carlo V. i 2 milioni e 600 mila per S. Maria di Cerrate per il capoluogo, i 5 milioni e 900 mila per il Castello di Uggiano, 2 milioni per il Castello ad Otranto ed altri due per quello di Monteroni.
Questi i finanziamenti per singoli Comuni.
A Lecce sono previsti interventi per le Mura urbiche (4 milioni 900mila euro), il convitto Palmieri (8 milioni), il castello Carlo V (6 milioni), Santa Maria di Cerrate (2 milioni 500mila euro) e il parco archeologico Rudiae (1 milione). I cantieri saranno aperti in altre quindici città della provincia: Leverano (convento di Santa Maria delle Grazie, 1 milione 450mila euro), Galatone (palazzo Belmonte, 650mila euro), Tricase (castello dei principi Gallone, 250mila), Ugento (castello, 5 milioni 900mila), Copertino (castello, 3 milioni 500mila), Novoli (Pinacoteca, 500mila), Galatina (museo “Pietro Cavoti”, 500mila), Calimera (museo di storia naturale, 500mila), Cutrofiano (museo della ceramica, 500mila), Porto Cesareo (Torre Chianca, 350mila), Castro (il tempio di Minerva, 1 milione), Otranto (il faro di Punta Palascia, 350mila, e il castello aragonese, 2 milioni), Vernole (il sito archeologico Pozzo Seccato, 1 milione 700mila), Monteroni (palazzo Ducale, 2 milioni), Nardò (castello Acquaviva, 1 milione).