Un “Weekend Orsiniano” organizzato per il 21 ed il 22 novembre. Costo complessivo 14.000 euro di cui 6 mila a Philippe Daverio e 4,5 mila all’Unesco Galatina per costi di organizzazione.  

Cronaca/Galatina/ di Redazione

In concomitanza con i festeggiamenti religiosi di S. Caterina d’Alessandria, che la Chiesa celebra il 25 di Novembre, l’Amministrazione Comunale ha voluto istituire un progetto di attività culturali denominato “Cultura e Territorio per la valorizzazione di S. Caterina d’Alessandria, incontro tra Oriente e Occidente”.
A tal fine era stato presentato il 28 novembre 2013, per il suo finanziamento, un progetto alla Regione Puglia per un importo complessivo di 30.000 euro.

La Regione ha ammesso a finanziamento il progetto ma soltanto per 4.000 euro pertanto è intervenuta la Giunta Comunale che ha deliberato di finanziare il progetto per un importo complessivo di 14.000 euro di cui appunto 4 mila a carico della Regione Puglia.

Qual’è il fine del progetto? Lo si ricava dalla lettura della Delibera la 381 del 31 di ottobre in cui si legge che si intende  “portare alla luce con il coinvolgimento di una personalità di fama mondiale e rinomata competenza in strategia ed organizzazione dei sistemi culturali, questo importante ”giacimento culturale”, risorsa identitaria ed economica per il territorio, creando le condizioni per un percorso permanente di studio e di ricerca, al quale sono interessati cattedratici, storici dell’Arte, storici, studiosi di Storia Patria”

Come realizzarlo? Percorrendo due strade.

La prima invitando “Philippe Daverio, storico dell’arte, docente universitario, autore e conduttore televisivo, il quale ha pubblicamente affermato che “Santa Caterina d’Alessandria, chiesa di Galatina, in Puglia”, dove “c’è una delle articolazioni pittoriche del ‘300 e ‘400 più ricche d’Europa”, è il luogo più straordinario e meno conosciuto d’Italia che ha incontrato durante le sue avventure televisive”.

Ora a parte che la RAI ha più volte dedicato programmi monotematici alle bellezze della Basilica di S. Caterina d’Alessandria, che sia poi tra i monumenti meno conosciuti d’Italia qualche dubbio in proposito l’avrei visto che già ai tempi in cui il prof. Daverio portava i pantaloncini corti Pasquale Rotondi, critico d’arte,  di S. Caterina ne parlava, come sublime esempio di arte gotica-romanica, nel suo libro di Storia dell’Arte.
Comunque acquisita la disponibilità con 6.000 euro del prof Daverio la seconda strada da percorrere sarà quella di “arricchire il programma degli eventi mediante un’esposizione dedicata all’età orsiniana, rivolta a un pubblico più ampio e a alle scuole, in particolare del patrimonio librario, tra cui preziosi manoscritti, della Biblioteca Comunale e del patrimonio documentale custodito presso il Museo Civico, a cura del dott. Luca Carbone

Poi ci sta anche quella che possiamo definire una terza strada e cioè “organizzare in collaborazione con  l’Associazione Club Unesco Galatina i servizi di organizzazione necessari per la realizzazione coordinata delle attività in programma, d’ intesa con gli studiosi, i professionisti e i portatori d’interesse coinvolti”.

Il tutto verrà incastonato nelle altre tradizionali attività dedicate in onore di S. Caterina d’Alessandria, a cura e finanziate a parte dal Suap di cui ci occuperemo successivamente, che prevedono la rievocazione della Fiera risalente al XV secolo, la sfilata in costume d’epoca, etc.
Così saranno, invece, suddivisi e distribuiti i 14.000 euro a cura dell’ Assessorato alla Cultura
Incarico per esecuzione conferenza 22.11.2014 in S. Caterina al prof. Philippe Daverio € 6.000 oltre IVA .
Curatela mostra Palazzo della Cultura dal 21.11 al 6.12 al dott. Luca Carbone € 500,00 al netto oneri fiscali.
Spese organizzazione mostra € 650 compresi oneri fiscali.

Collaborazione Club Unesco per servizi promozione/pubblicità eventi allestimenti/ospitalità relatori/rimborsi € 4.500,00 oltre IVA 10%
-Imprevisti € 455,00