Oriele Rolli scrive al Direttore del distretto Socio Sanitario ed ai sindaci del Distretto
Cutrofiano – “Premesso che in data 15 Febbraio u.s.- scrive il sindaco di Cutrofiano- Oriele Rolli- sono stati resi noti i dati dello studio-monitoraggio che da più anni vede coinvolti vari Enti al fine di fornire risposte al crescente numero di patologie neoplastiche a danno di numerosi abitanti del nostro salento;
considerato che le problematiche ambientali con particolare riferimento al nostro territorio, incidono in maniera negativa sulla salute di noi tutti provocando purtroppo danni irreparabili;
ritenuto che è indispensabile approfondire tutte le informazioni disponibili con riferimento alle condizioni ambientali nonché a quelle della salute della popolazione interessata con particolare riferimento alla grave situazione registrata nei Comuni ricadenti nell’ambito territoriale del Distretto Socio Sanitario di Galatina;
essendo fermamente convinto che il diritto alla salute non è solo cure mediche ed esami diagnostici, ma è senz’altro garantire le attività di prevenzione, quella primaria, lo studio delle cause da correlare ai fatti epidemiologici, approfondimenti conoscitivi seri per monitorare l’attuale situazione che potrebbe ulteriormente aggravarsi attraverso la certezza dei nostri concittadini di godimento di matrici come l’acqua che beviamo ed irrighiamo i nostri campi ed in particolare l’aria che respiriamo;
se è vero come è vero quanto dichiarato dalla Direttrice Generale ASL che ogni paziente oncologico costa circa 26.000 euro e che quindi è necessario ed urgente investire sulla prevenzione primaria coinvolgendo tutti gli Enti a tale scopo deputati;
tenuto conto che in qualità di Autorità Sanitaria Locale ho ritenuto di dover coinvolgere in due incontri i medici di base iscritti nel Comune di Cutrofiano al fine di approfondire i dati emersi dallo studio Report Ambiente e Salute e mettere in campo iniziative mirate alla tutela della salute pubblica;
che alcuni sanitari si sono fatti promotori di redigere un’apposita scheda ricognitiva mirata alla conoscenza diretta degli utenti a proprio carico con patologia neoplastica ( tipo di neoplasia, età, fattori di rischio, attività lavorativa, domicilio , ecc.) , che certamente potrà essere condivisa per uno studio più attento sul territorio di Codesto Distretto Sanitario;
tutto quanto sopra premesso, Le chiedo di voler condividere tale iniziativa con qualsiasi suggerimento che riterrà opportuno, somministrando , se ritenuto, l’allegata scheda a tutti i medici di MG e PDL iscritti negli elenchi del DSS di Galatina previo eventuale incontro propedeutico.
Ritengo personalmente che ognuno per quanto di propria competenza, nel ruolo rivestito, ed in sinergia con tutti gli “ attori “ coinvolti, abbia l’obbligo morale di affrontare con qualsiasi mezzo a disposizione il problema, mettendo in campo quanto consentito dalle norme in vigore. Nello stesso tempo mi rivolgo a tutti i colleghi Sindaci interessati affinchè la battaglia sia comune senza risparmio di energie, mantenendo costante e vivo l’interesse della opinione pubblica in quanto, come al solito, tutti i politici coinvolti a tutti i livelli istituzianali, parlano a mezzo stampa solo ed esclusivamente nei tre giorni successivi alla notizia “ evento “ , non basta la facciata per mettersi a posto la coscienza, oramai serve altro!
Rimanendo nell’attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti”.