Consisterebbe nella videosorveglianza della lettura delle targhe
Cronaca/Galatina/ di Circolo Cittadino di Fratelli d’Italia.
Le cronache dei giornali, sia nazionali che locali, riportano costantemente notizie di furti e rapine nei centri abitati che mettono a serio rischio l’incolumità dei cittadini.
Anche la nostra città è stata colpita da questo fenomeno, infatti, nell’ultimo anno, si sono verificati episodi gravi quali rapine in gioiellerie, furti in attività commerciali, “furti con spaccata” come quelli subiti da alcune stazioni di servizio, episodi da cui la nostra città sembrava esonerata considerata la presenza di un commissariato di P.S. molto attivo sul territorio.
Dopo tanti proclami, al limite del populismo provenienti anche da sigle partitiche cittadine, privi di proposte concrete, il circolo cittadino di FRATELLI D’ITALIA AN vuole dare la giusta risonanza a questo problema suggerendo all’amministrazione comunale un “mezzo”, già adottato in molti altri centri in Italia, per arginare, per quanto possibile, questo fenomeno.
Si tratta di un piano di ammodernamento del sistema di videosorveglianza pubblico, già esistente nella nostra città, sulle tratte stradali in ingresso al centro abitato che comporta la sostituzione delle vecchie telecamere con altre dotate di un sistema di lettura targhe.
Questo prodotto focalizza il formato di una targa e lo trasmette ad una banca dati che controlla in tempo reale l’eventuale appartenenza a veicoli rubati, segnalati, non coperti da assicurazione, non revisionati ecc. e, in caso affermativo, allerta le forze dell’ordine.
Riteniamo che questa amministrazione abbia il dovere di attuare tutti gli sforzi possibili per tutelare la comunità prevedendo e stanziando fondi per l’adozione di queste tecnologie che, stante l’aggravarsi del fenomeno “sicurezza urbana”, e’ giusto abbiano precedenza su altre priorità programmate.
Riteniamo anche che i rappresentanti di opposizione abbiano il dovere di fare il lavoro per cui siedono in consiglio facendo proposte costruttive riguardo questo argomento onorando così il mandato assegnatogli dai cittadini.