Il Sedile

“Futuramente APS” e bando di gara raccolta e smaltimento rifiuti: se ne parlerà in Consiglio comunale.

Cronaca/di Redazione

Dopo la diffida fatta dal consigliere comunale di minoranza Giampiero De Pascalis, al sindaco Amante ed ai RUP, per la procedura con cui l’Amministrazione comunale ha assegnato il ruolo di “soggetto attuatore” all’associazione “Futuramente APS” unitamente a somme di denaro pubblico, della vicenda se ne parlerà anche nel Consiglio Comunale convocato per il 31 luglio.

E’ stato il PSI, tramite il suo Consigliere Giuseppe Spoti, a presentare sull’argomento una interrogazione consiliare.

Con essa il consigliere socialista rileva che nonostante risulti dagli atti che la prestazione dell’Associazione nella sua qualità di “soggetto attuatore”
sarebbe a titolo gratuito le è stata conferita una dotazione economica di 13.500 euro.

“In quella data l’Associazione “Futuramente APS” – afferma il consigliere socialista – non risultava iscritta nell’albo comunale delle associazioni”.

“Il regolamento dell’albo comunale delle associazioni – prosegue – nell’articolo 4 comma e , prevede che uno dei requisiti per l’iscrizione all’albo è svolgimento effettivo dell’attività sociale nel territorio del comune di Galatina da almeno sei mesi. Sempre lo stesso regolamento nell’articolo 2 stabilisce come l’iscrizione all’albo comunale costituisce presupposto per l’instaurazione di rapporti di collaborazione tra le Associazioni e l’Amministrazione comunale”.

Rilevando inoltre che nell’albo comunale risultano iscritte associazioni con pregressa e comprovata esperienza in materia di gestione di eventi e rassegne chiede di essere messo a conoscenza “per quali ragioni la scelta del soggetto attuatore di “A cuore scalzo” è ricaduta proprio sulla neo nata Associazione “Futuramente APS”, per quali ragioni si è scelto di optare per un’Associazione non iscritta all’albo comunale delle associazioni e che, in quanto costituita da poco, non ha una comprovata esperienza nel settore e se il Sindaco è a conoscenza che tra i  componenti dell’organigramma di “Futuramente APS” vi sono candidati e appartenenti alla lista civica “andare oltre – Galatina”.

Anche la gestione del servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani è oggetto di interrogazione consiliare da parte del consigliere socialista Spoti.

La regolare durata di 24 mesi del servizio è scaduta nel febbraio del 2018. Da allora sino ai nostri giorni il servizio va avanti a colpi di proroghe e di un bando di gara ritirato per difetto dei requisiti tecnici ed un altro andato deserto causa “parametri economici oggettivamente sconnessi dagli standard minimi di servizio richiesti”.

Al momento non è stata pubblicato nessun altro bando di gara ne da parte del Comune ne da parte dell’Aro di appartenenza del Comune.

“A causa delle procedure errate del Comune di Galatina – rileva il consigliere socialista- l’attuale gestore gode da tempo di un ingiusto vantaggio sul mercato legato alla prosecuzione di un contratto scaduto – (onerosissimo per i Cittadini galatinesi e vantaggiosissimo per la Società che gestisce il servizio)”

“Nel periodo di proroga del servizio – continua Spoti – la società Monteco srl ha rimpiazzato ed assunto nuove unità lavorative nonostante la pianta organica risulti sovraordinata e nonostante l’aumento della percentuale di raccolta differenziata il costo del servizio è aumentato ulteriormente. Eventuali nuovi ritardi nell’indizione della nuova gara d’appalto genererebbero un ulteriore e grave vantaggio economico all’attuale gestore di cui potrebbe essere necessario mettere a conoscenza gli organi competenti per accertare la correttezza degli atti tra le parti e degli atti sin qui adottati per consentire di individuare un nuovo gestore”.

In virtù di tali considerazioni e di tali anomalie procedurali il consigliere socialista Spoti chiede al Sindaco, al Presidente del Consiglio e all’assessore all’Ambiente di sapere : “qual è lo strumento normativo o l’atto attraverso cui l’attuale gestore eroga il servizio sul territorio di Galatina in forza di un contratto scaduto; a che punto è l’elaborazione del nuovo bando di gara dell’Aro/5; se l’Amministrazione sta predisponendo quanto necessario per poter bandire una gara d’appalto ed entro che data l’Amministrazione suppone sia bandita la nuova gara d’appalto”.

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