Cronaca/Politica/di “Galatina al Centro”

Negli ultimi giorni la sorte del Quartiere Fieristico di Galatina è stata oggetto di articoli e prese di posizione di consiglieri comunali e operatori del settore. Galatina al Centro, che ho il piacere di presiedere, con il primo articolo sulla Fiera di Galatina, ha lanciato il classico sasso nello stagno.

Eppure la delibera consiliare n°27 del 2021, che stabilisce che parte del Quartiere Fieristico sia destinato agli uffici del Centro per l’Impiego, risale alla vigilia della festa dei Santi Patroni!

Lasciando da parte polemiche che sicuramente non sono utili alla causa che interessa i cittadini di Galatina, desidero brevemente soffermarmi sui tre elementi che più contano: destinazione d’uso dell’immobile, visione degli operatori del settore, identità galatinese.

Il primo argomento di rilievo è che alcuni consiglieri hanno precisato che il loro voto favorevole, e quindi quello dell’Amministrazione, non preclude il futuro del Quartiere Fieristico, che potrà convivere con gli uffici del Centro dell’Impego. Su tale posizione noi di Galatina al Centro non concordiamo perché la scelta deve essere netta: o l’una o l’altra. Solo così si potrà portare avanti il progetto del rilancio del Quartiere Fieristico di Galatina.

Il secondo aspetto che qui rileva, certamente più del primo, è costituito dalla forte posizione assunta da diverse agenzie di organizzazione di eventi del Salento (e della Puglia) che hanno aspramente criticato il deliberato del Consiglio Comunale, smentendo la posizione di chi ha sostenuto il de profundis delle fiere.

Inoltre, nella fattispecie, ne va di mezzo l’identità della nostra città. Non bisogna dimenticare, infatti, che da Bari in giù l’unico Polo fieristico è quello della nostra città che, con orgoglio, dobbiamo difendere.  Ci piace ricordare che il Quartiere Fieristico è stato uno dei risultati migliori della politica lungimirante, con la P maiuscola, che ha visto, nel ventennio dal sessanta agli anni ottanta, il notevole impegno e i grandi risultati della famiglia De Maria. Secondo Galatina al Centro sulla problematica in questione è opportuno che i cittadini esprimano la propria opinione, la quale può costituire un utile indirizzo per il Consiglio Comunale.

Non è più tollerabile che scelte tanto importanti per il futuro della nostra città siano prese senza sapere cosa ne pensano i cittadini.
Nel programma elettorale dell’amministrazione in carica è scritto a chiare lettere il principio della partecipazione del cittadino nelle scelte fondamentali. E sempre all’interno dello stesso programma è previsto il rilancio del Quartiere Fieristico mediante ”l’organizzazione di eventi fieristici destinati a settori specifici”.

Se tanto è vero, Galatina al Centro perseguirà con determinazione l’interesse dei cittadini chiamandoli a partecipare a una scelta così importante quale quella del rilancio del Quartiere Fieristico. Dovrebbero essere loro a stabilire se ”il mercato fieristico a Galatina è un cadavere”.