Cronaca/di Redazione
Come da due anni a questa parte, anche quest’anno, con la delibera di Giunta n.160 del 24/07/2020 la Giunta comunale ha accolto la richiesta presentata
dall’Associazione Culturale “Festival Internazionale del Libro” con sede in Tuglie alla via Cervi n. 1, nella persona del presidente, sig. Gianpiero Pisanello, che ha proposto la realizzazione della decima edizione della “Salento Book Festival”.
Cosa ha chiesto all’Amministrazione comunale il sig. Pisanello? Esattamente quello che da sempre le librerie locali fanno a proprie spese e senza alcun contributo economico comunale.
Al massimo un patrocinio che, bisogna riconoscerlo, ormai da anni non si nega a nessuno causa la graduale e progressiva svalutazione del patrocinante e del valore dello stesso riconoscimento.
In particolare l’Associazione richiedente, per fare un incontro di presentazione-vendita del nuovo libro
dello scrittore Luca Bianchini “Baci da Polignano”, ha chiesto gratuitamente la location dell’ex Convento Santa Chiara ed un contributo economico di 1.050,00 euro. Inutile dire che la richiesta è stata accettata e la manifestazione si è svolta il 07 agosto.
Quest’anno bisogna dire che ci è andata bene. Negli anni precedenti il contributo economico era stato di 5.000 euro sempre allo stesso sig. Pisanello.
La domanda che vorrei rivolgere alla Giunta comunale, ed in questo caso all’assessore Dettù in particolare, è perché mai se qualche minima risorsa è disponibile nel bilancio comunale non venga investita a vantaggio degli imprenditori galatinesi. Naturalmente solo a quelli che poi pagano le tasse a Galatina.
Così facendo sono convinto che si dimostrerebbe inconfutabilmente che non sono parole vuote quelle con cui si afferma di voler aiutare in tutti modi e con tutti i mezzi disponibili l’imprenditoria locale. Purtroppo gli esempi, almeno in questo settore, hanno dimostrato quasi sempre il contrario e questo è l’ennesimo in beffa ai locali titolari di libreria.