Il Sedile

Galatina/Ancora fermi i lavori di ristrutturazione della Torre dell’orologio di Noha, l’affidamento di incarichi no.

Anche la restaurazione della Torre dell’orologio di Noha sta conoscendo, si dice per merito o demerito della Soprintendenza delle Belle Arti, la sua odissea fatta di ordinari ritardi nei lavori. E meno male che non si tratta dei restauri della Reggia di Caserta…

Intanto cresce la pletora di tecnici che, per vari e diversi incarichi, danno il contributo a quelli che saranno i (futuri) lavori.

Partiamo dal novembre 2022, mese ed anno in cui l’Amministrazione comunale ha affidato l’incarico inerente l’espletamento dei Servizi Tecnici di elaborazione del progetto definitivo esecutivo, il coordinamento in fase di progettazione, l’esecuzione e direzione dei lavori oltre alla certificazione di regolare esecutività dei lavori al costituendo RTP Arch. Tundo Francesco (Mandatario) + Arch. Parlangeli Raffaele (Mandante) + Arch. Caputo Giorgio (Mandante e giovane professionista) con studio Galatina (LE), c/o lo Studio del Mandatario, in Via Pitagora nr. 25.

Il mese successivo, il 23 dicembre 2022, è stato affidato l’incarico per l’espletamento dei Servizi Tecnici riguardanti la relazione specialistica delle lavorazioni sulle superfici lapidee decorate e direzione dei lavori delle stesse nella fase esecutiva, alla Dott.ssa Enrica Marcella Stefanelli.

Con determina datata 24 luglio 2023 sono, poi, stati affidati i lavori relativi all’ intervento di “Messa in sicurezza e risanamento conservativo della casa e Torre dell’Orologio in Piazza San Michele nella frazione di Noha” all’impresa Mastrolia Costruzioni di Mastrolia Daniele con sede in San Donato di Lecce (LE) alla Via San Carlo.

“Stante l’urgenza” così scrivono in determina, (la n. 601 del 20 agosto 2024) di affidare l’incarico relativo allo svolgimento dei Servizi Tecnici, è stato richiesto preventivo di spesa, al Dott. Ludovico Accogli con sede legale a Matino (Le), Via Roma n. 251; il Dott. Accogli ha fatto pervenire il proprio preventivo contenente un’offerta per un importo totale di € 3.350,80.

Il prezzo è stato ritenuto congruo e pertanto gli è stato affidato l’incarico ed il compito di elaborare la relazione specialistica, l’assistenza di cantiere e la relazione finale relativa all’intervento di messa in sicurezza e risanamento conservativo della casa e Torre dell’orologio.

E siamo infine giunti ai nostri giorni. Gli incarichi sono stati affidati tutti, qualcuno forse anche ad abundantiam , i lavori sono, però, ancora fermi al palo, anzi all’impalcatura. L’odissea continua, si dice per intoppi nati con la Soprintendenza, quei soliti intoppi che nascono ogni qualvolta si tratta di interventi su immobili che rivestono valore storico.

Spesso sono sottovalutati ma poi creano seri problemi nella fase di esecuzione dei lavori. Per informazioni chiedere ai tecnici responsabili dei lavori della ristrutturazione e rigenerazione del Polo Bibliomuseale.


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