Il Sedile

Galatina/Assessore Mauro: “Sig.ra Verter non le fa onore disconoscere i meriti altrui”. Dott.ssa Verter: “Assessore ha ragione, ma visti i tempi lunghi che servirebbero per elencare i demeriti…”.

Cronaca/Diritto di Replica/di Nico Mauro assessore Attività produttive e Rosanna Verter Presidente associazione “Galatina Letterata”.

Il 16 maggio 2021 la dott.ssa Rosanna Verter aveva pubblicato su queste pagine un suo articolo dal titolo ““Galatina un sogno d’amore”, i versi del prof. Maffia e le immagini di Elio Scarciglia trasformano la città in “donna da amare e di cui prendersi cura”. 

A seguito del suddetto articolo è giunta in redazione una mail dell’assessore al Turismo ed alle Attività Produttive Nico Mauro di cui a seguire potete leggere il contenuto.

La mail era indirizzata alla dott.ssa Verter pertanto abbiamo sentito il dovere di recapitargliela affinché prendesse atto del pensiero dell’assessore in merito alla vicenda “prof. Maffia”, in particolare, e sviluppo turistico della città in generale. La dott.ssa Verter, peraltro collaboratrice del Sedile, ha manifestato successivamente la volontà di voler replicare alle obiezioni dell’Assessore ed a tanto abbiamo ottemperato. A seguire il botta e risposta tra l’assessore Mauro e la dott.ssa Verter.

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Gentile sig.ra Verter,

leggo le sue considerazioni sull’operato dell’Amministrazione Comunale riguardo all’opera del poeta Dante Maffia dedicata a Galatina ed esprimo alcune considerazioni con preghiera di pubblicazione.

La raccolta “Galatina, sogno d’amore” scaturisce da un incontro del giugno 2018, nell’ambito della rassegna letteraria “DAMMI UNA L” curata dall’Assessorato alla Cultura nella persona di Cristina Dettù.

Per il suo personale tramite, sig.ra Verter, fu proposto il nome di Dante Maffia, avendo ella diretta conoscenza con Elio Scarciglia, fotografo e videomaker, caro amico del poeta.

La proposta condusse alla presentazione del libro “Matera e una donna”  (ed. Terra d’ulivi, 2017)

In quella occasione è maturata da parte di Maffia una “folgorazione” per Galatina, di cui poco conosceva.

Avevo avuto una corrispondenza giovanile con il poeta Maffia  e fu certamente un piacere stringergli la mano. Ebbi anche modo di avere in anteprima alcuni suoi versi poi confluiti nella raccolta nonché mi fu chiesto di scrivere un commento agli stessi, in seguito gentilmente inserito come postfazione al libro.

Il resto ci riporta alla raccolta edita di cui ella scrive, invero con una nota di risentimento,  rispetto alla mancata presentazione del testo nella nostra Città.

Ebbene dal marzo del 2020, tra il suo risentimento ed i giorni nostri c’è di mezzo una pandemia e ritengo che vada da sé il fatto di aver dato priorità alla seconda. Anche perché in alcun modo si sarebbe potuta creare una cornice di pubblico che permettesse di gratificare al meglio il lavoro del maestro.

L’auspicio è che nel corso della prossima estate questo possa avvenire.

Come avverrà che nell’ambito della fornitura di testi previsti dal bando vinto da questa Amministrazione sulle biblioteche di comunità (Comunuty Library, finanziamento di due milioni di euro in parte dedicati alla struttura, in parte alla dotazione tecnologica, in parte a servizi di nuova istituzione e forniture anche di libri) il volume verrà acquistato e arricchirà la nostra splendida Biblioteca Pietro Siciliani che lei, da cultrice della materia, conosce sicuramente meglio di me.

Quale Assessore al turismo poi, puntualizzo e rivendico l’acquisto da parte dell’Amministrazione Comunale di spazi pubblicitari su guide a diffusione nazionale. (Quella che lei cita avrà una tiratura iniziale di 30.000 copie ed è distribuita, tra l’altro in tutte le librerie Feltrinelli in Italia.)

Probabilmente ci saranno altre occasioni che permetteranno alla nostra Città di rappresentarsi sulle riviste specializzate come in televisione.

Così è già accaduto.

Sono sicuro non le dispiacerà che, con l’occasione, ricordi ai suoi lettori la presenza mediatica della città in questi anni:

•          RAI 1 LA VITA IN DIRETTA puntate del 29 giugno 2017,  28 giugno 2018,  29  giugno 2019,  21 agosto 2020

•          RAI 1 UNO MATTINA Estate –  Galatina vale un viaggio 28 agosto 2018

•          RAI 1 LINEA VERDE 16 settembre 2018

•          RAI 1 MERAVIGLIE D’ITALIA la penisola dei tesori 9 aprile 2019

•          SKY Arte “ITALIE INVISIBILI” 8 aprile 2019

•          Rai 1 PAESE CHE VAI 9 giugno 2019

•          RAI 2 A SUA IMMAGINE “Sulla via di Damasco” Gemme di bellezza 18 agosto 2019

•          RAI 2 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA

21/27/28 ottobre 2018

3/4/10/11 novembre 2018

18/19 aprile 2019

18/19 maggio 2019

1/2 giugno 2019

•          Rai 3 I programmi dell’accesso

Riviste cartacee ed on line

•          BELL’ITALIA agosto 2017

•          TGCOM24 agosto 2018

•          FORBES gennaio 2019

MARCO POLO giugno 2019 (18 pagine)

GOLA, numero dicembre gennaio 2019

PAESI ON LINE _ La Basilica di Santa Caterina d’Alessandria il giorno 5.11 2018

I FOOD Galatina L’Assisi del sud

ORA CUCINA _ inserto sul Pasticciotto.

Ricordo anche gli interventi di Barbara Perrone e Luigi Derniolo.

La presenza a Galatina, il 20 luglio 2020, della nota influencer Chiara Ferragni, per quanto giunta in Città nell’ambito di un evento internazionale e con il supporto della Regione Puglia, è stata comunque dirompente.

A mia memoria non c’è mai stato un così denso numero di ore televisive dedicate alla Città.

Ho la convinzione che ci siano diversi ambiti su cui puntare per la promozione della Città ed ognuno è chiamato a fare la sua parte.

Lei ha fatto del suo ed è bene riconoscerlo. Non le fa però onore disconoscere il lavoro altrui. Quantomeno nella parte esposta.

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Egr. Assessore Mauro,

la ringrazio per aver dato immediato riscontro al mio pensiero di domenica u.s. Mi avrebbe fatto piacere leggerla anche in ben altre occasioni nelle quali ho esternato il mio monologo. Un amministratore, chiunque egli sia, dovrebbe, credo, essere molto vicino, di là delle idee politiche di ogni singolo, al suo elettorato, ai suoi concittadini e prendere il meglio da chi ha il coraggio di commentare, nel bene e nel male, l’operato di un’Amministrazione e non considerarlo un attacco politico. Il mio non lo è stato ed alla persona ancor meno. Dialettica e confronto è il solo modo che io conosca per migliorarci e non certamente sciorinando al vento tutto ciò che si è fatto, che non è mai abbastanza per una città che deve risollevarsi da un debito milionario .

I galatinesi, che hanno creduto in voi, si attendono molto perché danno molto, in termini economici, in tasse e tributi, in molti casi con una percentuale molto alta. A volte vi siete rivelati poco pronti e operativi nell’affrontare i mille problemi di Galatina e delle frazioni in particolare, abbandonate a sè stesse.

Lei legge nel mio pensiero una nota di risentimento, no non è così. Sono delusa, assessore, che è cosa più grave. Delusa perché su questo libro, Galatina, sogno d’amore”, è calato il più assoluto silenzio. Delusa perché dal 2018 al 2020, sia io che l’editore, le abbiamo sempre sollecitato una prefazione al testo dell’illustre prof. Dante Maffia, tant’è che nel marzo 2020 ho ricevuto una telefonata con la quale mi comunicavano che il libro era in tipografia pronto per la stampa, e con rammarico, mi sottolineavano che non potendo attendere oltre, sarebbe uscito senza la sua prefazione, alla quale io ci tenevo in modo particolare, in primis perché la richiesta del contributo poetico è stata una sua idea e poi perché, vista la qualità dello scritto e del successo che avrebbe avuto, Galatina poteva vantare, per la prima volta, un libro  di versi tutto suo.

Le ho telefonato per l’ennesima volta, se ricorda bene, e finalmente lei ha inviato il suo breve scritto, ma l’impaginazione era già avvenuta, l’editore ha dovuto aggiungere altre due pagine in chiusura del testo, per poter inserire la sua prefazione che solo allora è diventata post prefazione.  Ma, indipendentemente dalla presentazione del testo, e dell’emergenza sanitaria che ci ha coinvolto, lei avrebbe dovuto, credo, richiedere le copie e metterle sullo scaffale in attesa di tempi migliori.  Oggi sono contenta che se il libro ha la sua postfazione è grazie a me, altrimenti sarei ancora più delusa. Questo solo è il mio merito perché tutto ciò che faccio, lei lo sa bene, lo faccio gratis et amore dei.

Però mi lasci aggiungere altro. Lei mi scrive che non mi fa onore disconoscere il lavoro altrui; nessuno, e tanto meno io, intendo disconoscere meriti a chicchessia, anche se nel suo caso, per la verità, avrei ben poco da disconoscere.

Dico questo perché lei, more solito, tende ad appropriarsi di meriti che non le appartengono. Del suo lungo elenco di meritocrazia mediatica le appartengono solo ed esclusivamente quelli in cui ha messo mano alle casse comunali e quindi nelle tasche di noi cittadini. Infatti, caro assessore, ha dimenticato di aggiungere accanto ad ogni media, cartaceo e non, a cui ha accostato il nome della nostra città per veicolarlo pubblicitariamente, il suo costo perché credo che tutto ha avuto un costo.

Fare quel che ha fatto lei è la cosa più semplice di questo mondo, la più costosa e la meno utile. Le visite turistiche in città sono aumentate, come lei ci informa, bene ma di quale tipologia di turismo parla? Di quello che reca benefici tangibili alla città sicuramente no.

Fatta eccezione per il consumo di qualche pasticciotto in più e la visita alla Basilica Pontificia di S. Caterina, che non ha certamente bisogno della sua sponsorizzazione né della sua veicolazione promozionale perché la si trova su ogni dove a cominciare dai testi scolastici di storia dell’arte, per il resto il “ritorno” per la città e per la maggior parte delle attività commerciali è stato nullo. Ha promosso solo un turismo mordi e fuggi di cui avremmo potuto benissimo farne a meno. Galatina ha, e  avrebbe avuto bisogno di qualche idea, di qualche iniziativa che fungesse da attrattore e soprattutto da intrattenitore del turista in città, in maniera tale che tutta la catena commerciale-artigianale che va dal ristorante al bar, dall’albergo alla bottega artigiana potesse usufruirne ma tutto ciò non potevamo sicuramente aspettarcelo da lei.

Lei si è appropriato anche di iniziative in cui la città è stata valorizzata non certo per meriti suoi ma soltanto perché altre realtà, peraltro in grado di racimolare finanziamenti mentre lei spende soltanto, ci hanno coinvolto nella realizzazione del progetto finanziato. Uno per tutti “Mezzogiorno in Famiglia”, il cui Ente promotore è stato il Gal Valle della Cupa peraltro destinatario del finanziamento pubblico. Sa quale è stato il suo unico merito? Quello di relegare il pulmino, vinto grazie ai ragazzi delle scuole ed ai gruppi di volontariato, in un angolo, sotto gli occhi di tutti, nella sede dell’ex Tribunale e lasciato lì ad arrugginire.

Chiara Ferragni? E lei assessore cosa c’incastra, direbbe l’on Di Pietro. La fashion blogger stava semplicemente svolgendo il suo ruolo di influencer per pubblicizzare la sfilata della collezione di un famoso brand, raccontando le bellezze del Sud. Quindi tutto programmato dal direttore di una nota azienda.

Lei cita anche l’intervento di Barbara Perrone, ma quell’intervento è nato solo e soltanto dalla sensibilità della famosa travel blogger galatinese, utilizzando tutti i suoi canali di comunicazione, nonostante i rappresentanti della città non abbiano capito le sue possibilità e potenzialità tanto che oggi la stessa sta raccontando tutte le sfaccettature della vicina Nardò.

Infine mi faccia dire due parole anche sulle 30.000 copie della guida di Repubblica Salento – i Borghi. Stamparne 30.000 copie (come lei afferma, e le credo) non significa venderne 30.000. Lei, per essere onesto intellettualmente, dovrà dirci quante copie saranno vendute, perché probabilmente non è a conoscenza (o fa finta) di come, per ottenere i finanziamenti pubblici, la maggior parte dei giornali dichiarano sempre di vendere un abbondante numero di copie, stampano effettivamente quel numero ma oltre il 70% di quelle copie stampate finisce al macero. Io mi auguro, che al di la del costo della guida, le edicole e le librerie Feltrinelli vendano tutte le 30.000 guide, acquistate per buona pace dei cittadini, che pagano, e per la visibilità della nostra città.

Come vede le ho pienamente riconosciuto il lavoro da lei svolto.     

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