Cronaca/di Redazione
Gli automobilisti che in questi giorni erano in agitazione e segnalavano manchevolezze regolamentari all’autovelox fisso del comune di Galatina installato sulla SS 101, all’altezza dello svincolo Copertino San Donato, non è ancora attivo anzi per evitare ogni dubbio a tal proposito in comandante della Polizia Locale dott. Luigi Tundo ha dato disposizioni affinché la segnaletica, ancora incompleta, sia coperta.
E’ una vicenda che è partita dal lontano febbraio 2020 allorché la Giunta comunale diede il via libera per l’insediamento di un autovelox fisso sulla Lecce – Gallipoli per la qual cosa ottenne l’autorizzazione del prefetto e sollecitò la Provincia di Lecce all’installazione di un secondo dispositivo sulla Galatina-Copertino.
Quest’ultimo in modo particolare sollevò molteplici polemiche particolarmente da parte dei consiglieri delle minoranze che vedevano in questo strumento un inutile deterrente e, principalmente, trattandosi di una strada provinciale era visto come un modo per arricchire soltanto le casse della Provincia senza ottenere alcun risultato per la risoluzione del problema.
Ora, a torto o a ragione, la polemica si sta spostando sulla Lecce-Gallipoli e ad essere sul sentiero di guerra, questa volta, sono gli automobilisti. Le obiezioni sollevate riguardano la segnaletica della presenza dell’autovelox che sarebbe scarsamente visibile oltre ad una scarsa informazione sull’attivazione dell’autovelox.
Sulla inadeguatezza dell’attuale segnaletica, ha chiarito il comandante della Polizia Locale, che l’autovelox non è ancora in funzione ed ” ha dato disposizione affinché quella provvisoria fosse coperta sino alla conclusione dei lavori ed attivazione il dispositivo per evitare erronee interpretazioni”.
Quando entrerà in funzione? E’ sempre lo stesso Comandante a chiarire : ” “Quando l’autovelox sarà attivo, i cittadini saranno avvisati con la dovuta comunicazione. Sarà diffuso anche un comunicato stampa. È, però, ancora necessario attendere il collaudo e completare la segnaletica stradale”.