Cronaca/di Redazione
Con la Determinazione n. 44 del 26 maggio 2021 del Comando della Polizia Locale è stato aggiudicato per 12 mesi, in favore della ditta ITALTRAFF S.r.l. di Manduria, al prezzo complessivo di € 248.329,29 il “Servizio di noleggio, manutenzione ordinaria e straordinaria di apparecchiature elettroniche per il rilevamento automatico delle infrazioni relative al superamento dei limiti di velocità e la gestione dell’iter sanzionatorio relativa ai servizi complementari tecnici e legali per le infrazioni non oblate”.
Il servizio, sul tratto di strada in oggetto, è stato avviato in data 30 gennaio e, come preventivato (il bilancio di previsione prevede un introito di 4 milioni), sono state elaborate numerose contravvenzioni al codice della strada (solo nel primo mese si parla di un importo di circa 600.000 euro).
Naturalmente di fronte ad un considerevole numero di multe era ipotizzabile anche un considerevole numero di ricorsi al Giudice di Pace. Così è stato.
L’elevato numero di ricorsi non consente, però, una gestione diretta dei relativi contenziosi da parte del Comando di Polizia Locale (peraltro già impegnata direttamente nei ricorsi in primo grado davanti al Giudice di Pace con i verbali per violazioni al Codice della strada, rivenienti dagli
accertamenti elettronici della ZTL e degli operatori su strada), ed il problema è stato oggetto di valutazione in sede di Giunta comunale.
Detta valutazione ha avuto come risultanza finale la Deliberazione n. 234 del 15 giugno 2023 che se da un lato ha risolto il problema dall’altro, prima di addentrarci nella problematica, bisognerà attendere l’esito dei ricorsi, alcuni dei quali pare proprio vertano sulla legittimità della costituzione in giudizio.
Si legge in delibera che: “Il capitolato speciale d’appalto del servizio (…) prevede espressamente quale servizio aggiuntivo il supporto legale per la
trattazione dei ricorsi presentati dagli automobilisti; che tale supporto comprende tra l’altro l’assistenza per i ricorsi al Giudice di Pace e consiste nella redazione delle comparse di costituzione e risposta, nella predisposizione dei fascicoli, nonché nella possibilità di
rappresentanza e difesa in giudizio delle ragioni dell’Ente, mediante
avvocati individuati dalla ditta appaltatrice e con la stessa convenzionati, con oneri a suo carico”
Pertanto è stato deliberato di avvalersi del servizio di supporto legale offerto
dalla ditta ITALTRAFF in sede di gara e conseguentemente resistere ai ricorsi proposti a mezzo di avvocati convenzionati con la ditta ITALTRAFF SRL da Manduria dalla stessa individuati e comunicati al Comando di
Polizia Locale.
Sarà il Sindaco, in qualità di legale rappresentante dell’ente, a conferire, specificatamente ed esclusivamente per detti ricorsi mandato alle liti in favore dei professionisti indicati e comunicati dalla ditta appaltatrice.
Tra i professionisti indicati, o il professionista indicato dalla ditta appaltatrice, emerge il nome di un professionista neretino: l’avvocato Mario Giuranna fratello del più noto avvocato Andrea Giuranna assessore all’Urbanistica, Verde Pubblico, Parchi ed Aree protette, PUG e Demanio nel comune di Nardò.
Dopo le assunzioni nel personale impiegatizio di soggetti politicamente vicini all’area “melloniana”, assistiamo ora, anche nell’assegnazione di incarichi professionali, alla presenza delle influenze neretine.
Nulla di illegale sia chiaro ma se nel primo caso, seppur con le dovute eccezioni, ai galatinesi può stare anche bene, trattandosi pur sempre, per una di esse, di una cittadina galatinese, nel secondo sicuramente molto meno. Bravi e valenti avvocati ce ne sono tanti anche a Galatina. Pertanto, è opinione diffusa che questa carta, gli amministratori locali, se la son giocata proprio male o quantomeno avrebbero potuto giocarsela meglio.