Cronaca/di Redazione

Gli spazi selezionati dall’Amministrazione comunale sono parte di immobile dell’ex Casa Museo del Tarantismo con ingresso da Corso Porta Luce e parte di immobile del Palazzo della Cultura “Z. Rizzelli” con ingresso da via Cafaro.

Il fine è da ricercarsi nell’Avviso pubblico “Luoghi Comuni” che la Regione Puglia nell’ambito del Patto per lo sviluppo “Interventi a sostegno dell’inclusione sociale e del social housing per i giovani e le fasce deboli della popolazione” ha approvato con la finalità di favorire, attraverso il sostegno alla realizzazione di iniziative di innovazione sociale promosse e realizzate da Organizzazioni giovanili del Terzo Settore attraverso il riuso e la valorizzazione di beni immobili sottoutilizzati di proprietà pubblica.

L’iniziativa regionale prevede, in particolare, che attraverso lo strumento della co-progettazione si possano promuovere nuove forme di collaborazione tra Enti pubblici e Organizzazioni giovanili del Terzo Settore finalizzate a riattivare spazi pubblici sottoutilizzati.

Per il raggiungimento di dette finalità, l’Avviso regionale prevede che gli Enti pubblici interessati (nello specifico il Comune di Galatina) aderiscano all’iniziativa candidando sull’apposita piattaforma informatica uno o più spazi pubblici sottoutilizzati di cui siano proprietari o di cui abbiano la piena disponibilità.

il Comune di Galatina compartecipando all’iniziativa regionale si impegna
nel supporto delle iniziative dell’associazione che gestirà lo
spazio, assicurando la divulgazione delle attività attraverso propri canali comunicativi e condividendo la propria rete di relazioni.

Delega all’Agenzia Regionale per la Tecnologia e Innovazione (ARTI) lo svolgimento di tutte le attività finalizzate alla selezione della Organizzazione giovanile del Terzo Settore con cui avviare la fase di co-progettazione,

Si impegna a concorrere, in caso di ammissione al beneficio, alla fase di co-progettazione delle attività di dettaglio da realizzare nel suindicato spazio con la Regione Puglia, ARTI e con l’Organizzazione giovanile del Terzo Settore selezionata da ARTI, impegnandosi a recepire gli esiti della
procedura ad evidenza pubblica a tal scopo posta in essere.

L’Amministrazione comunale si impegna a sottoscrivere, all’esito della positiva conclusione della fase di co-progettazione con la Regione Puglia, ARTI e soggetto del Terzo Settore individuato, l’accordo di collaborazione con il
quale si definiscono le attività di innovazione sociale da svolgersi ed i contributi che ciascun soggetto sottoscrittore dovrà apportare per la realizzazione dell’iniziativa.

Deve altresì impegnarsi a concedere, a seguito della sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione, in comodato d’uso gratuito per un periodo minimo di 24 mesi (eventualmente prorogabili) lo spazio candidato al soggetto del Terzo Settore individuato da ARTI.