Cronaca
Capita da tempo ormai, nell’ambito della Direzione dei Lavori Pubblici, di imbattersi in Determinazioni, che suscitano stupore per l’eccessivo efficientismo del suo estensore, spesso firmatario in veste di Responsabile del Procedimento ed anche di Dirigente/Responsabile. Uno e bino.
Questa volta però si è andati oltre perchè l’estensore oltre che RUP e firmatario da Responsabile/Dirigente è anche destinatario di parte di quelle somme che dispone siano impegnate in bilancio. Uno e trino.
Non è mia intenzione discutere qui della legittimità o meno dell’atto, che forse ce ne sarebbe pure bisogno, ma quantomeno di opportunità, questo si. Possibile mai che il funzionario comunale, responsabile di PO, Verona Rocco Alessandro, non si sia soffermato a considerare l’opportunità di firmare l’atto come Responsabile del Servizio, Dirigente e di destinatario di parte di quel gruzzolo?
Ma il Dirigente, quello effettivo, dei Lavori Pubblici che fine ha fatto? Non sarebbe stato più consono che fosse stata lei a firmare l’atto da Dirigente? Vero è che è da un po’ di tempo che la dott.ssa Tartaro la si nota alquanto assente dalle vicende dei Lavori Pubblici e sempre più raramente firmataria degli atti pubblici di settore. Ci sarebbe da chiedersi il perchè e rifletterci su.
La vicenda di cui si parla è relativa alla determinazione n. 698 del 25/09/2024 avente per oggetto l’intervento di “Ammodernamento, sistemazione e messa in sicurezza di piazza Alighieri, la costituzione del gruppo di lavoro e l’impegno di spesa”
Bene, il nostro Estensore, Responsabile del Procedimento e Dirigente, informa nella determina in oggetto che è stato costituito il “Gruppo di lavoro” a supporto del R.U.P. per l’espletamento di tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente e la costituzione e ripartizione del fondo incentivi per le funzioni tecniche.
I facenti parte di detto gruppo di lavoro sarebbero contenuti nell’allegato parte integrale ed essenziale dell’atto principale ma che dello stesso, proprio perchè parte integrante ed essenziale, si sarà dimenticato di pubblicarlo. Non è comunque di certo la prima volta che si evade la legge sulla trasparenza.
Ci informa pure che l’incentivo da distribuire tra il gruppo di lavoro, di cui egli fa parte, è pari a € 1.220,90.