Il 14 novembre si terrà al Tar di Lecce l’udienza per il ricorso. L’ASL Lecce ha pianificato l’attività chirurgica ortopedica denominata Week Surgery
Cronaca/Politica/ di Giampiero De Pascalis
Il ricorso presentato contro le scelte irrazionali compiute dalla Regione Puglia prima e dalla Asl di Lecce poi per l’Ospedale di Galatina, ha prodotto un primo risultato che comunque risulta insufficiente e non rispetta quanto previsto dal Dm 70 del 2015.
Sta di fatto che la delibera numero 2430 del 9 novembre 2018 Asl Lecce ha pianificato l’attività chirurgica ortopedica denominata Week Surgery. Dopo aver spogliato il “Santa Caterina Novella” mettendo in affanno il pronto soccorso per l’assenza dei reparti chirurgici naturalmente legati all’emergenza-urgenza, oggi la Asl di Lecce tira fuori il coniglio dal cilindro cercando di mettere una toppa al disastro.
Premesso che il Dm 70 del 2015 non prevede posti letto per degenze limitate a cinque giorni e che l’ospedale di base ha come sua vocazione il trattamento di patologie a media e bassa intensità, non è scritto da nessuna parte che la sua attività sia limitata ai soli interventi programmati. Se arriva un’appendicite in pronto soccorso (intervento che in generale non è di elevata complessità), ad esempio, oggi da Galatina parte l’ambulanza per il trasferimento in un altro ospedale. È una scena che si ripete più volte al giorno, sin da quando le scelte sconclusionate fatte hanno trasformato il pronto soccorso cittadino in un centro di smistamento.
Ora sono stati autorizzati i ricoveri in day surgery per Ostetricia, Ortopedia e Chirurgia, ma qui si apre un altro film. I ricoveri devono essere rigorosamente contenuti in cinque giorni di degenza, dal lunedì al venerdì, con presenza dello specialista dalle 8 alle 20, mentre di notte ci sarà un servizio di pronta disponibilità.
E se dovesse esserci una complicazione che richiede immediatezza di intervento? Bisogna sperare che non accada di notte. Ovviamente in delibera è precisato che la selezione dei pazienti deve essere rigorosa per garantire che il ricovero sia contenuto nei cinque giorni, nel caso in cui ci siano complicazioni entro il giovedì sera bisognerà valutare il trasferimento del paziente al Vito Fazzi. Ancora ambulanze in giro. Mi chiedo se tutto questo abbia senso e poi sorge una domanda spontanea: gli infermieri che turnano per cinque giorni cosa fanno nel weekend?
Il 14 novembre si terrà al Tar di Lecce l’udienza per il ricorso presentato dal sottoscritto e da tanti cittadini contro le scelte incomprensibili della Regione e della Asl. Aspettiamo le decisioni dei giudici amministrativi, ma in ogni caso ritengo che la delibera Asl sia la conferma che questa battaglia è fondata. Ci auguriamo di avere giustizia per tutelare il diritto alla salute dei cittadini di Galatina e dei comuni limitrofi oggi non garantita dal Week Surgery che è solo la risposta parziale a una parte del problema.