Cronaca/di p.z.
“La chiusura di un istituto Comprensivo nel Comune di Galatina è da considerarsi una sconfitta della politica sociale, una sconfitta della politica in generale”.
E’ questo il grido d’allarme lanciato da cinque consiglieri comunali tramite una interrogazione consiliare indirizzata al presidente del consiglio del comune di Galatina, Raimondo Valente, al sindaco Marcello Amante ed all’assessore alla cultura Cristina Dettù.
I consiglieri firmatari sono Paola Carrozzini, Giuseppe Spoti, Francesco Sabato , Paolo Pulli e Michele De Paolis.
“A partire dall’a.s. 2017/2018 il Polo 2 ha cominciato a risentire della mancanza di iscrizioni alla scuola Media– si legge nell’interrogazione- e, nonostante l’argomento fosse oggetto di dibattito ai tavoli di lavoro per la razionalizzazione delle scuole di Galatina, l’Amministrazione Comunale non è riuscita a risolvere la questione e addirittura, a conclusione dell’anno scolastico 2019/2020 ha assistito alla perdita temporanea dell’autonomia che per l’anno scolastico 2020/2021 è andato in reggenza“
Quali le potenziali conseguenze future da questa situazione? O il Polo 2 riuscirà a recuperare nel prossimo anno scolastico un numero di iscritti superiore alle 600 unità oppure scomparirà del tutto.
Quali i possibili rimedi? Elaborare criteri e strategie nei tempi dovuti per “mantenere l’equilibrio dei numeri degli studenti fra i tre Istituti Comprensivi della città “
Le modalità per giungere a tale risultato sono suggerite all’interno della stessa interrogazione : “Basterebbe- si legge- un accordo tra le parti che tenda a porre dei paletti al numero di iscrizioni a ciascun ordine di scuola di ogni Istituto e predisporre un modulo di iscrizione unico e condiviso dai tre Istituti che spiegasse al genitore in maniera chiara ed univoca il sistema di iscrizione“.
Fosse stato fatto ciò – affermano i firmatari dell’interrogazione – si sarebbe avuta una distribuzione equa della popolazione scolastica, come accade già in tanti Comuni d’Italia con situazioni analoghe”.
Sinora nulla è stato fatto e le conseguenze negative sono ben visibili agli occhi di tutti. Con il prossimo anno, senza i dovuti correttivi, potrebbero addirittura peggiorare con la conseguenza per la città, come già detto, di perdere l’Istituto Comprensivo.
“Che cosa ha intenzione di fare– chiedono i 5 consiglieri- l’Amministrazione Comunale affinché la perdita del Polo 2 non sia definitiva e la sconfitta non diventi totale ed irreparabile?“.
La parola passa ora al Sindaco ed all’Assessore alla Cultura.