Cronaca/di Paola Carrozzini consigliera comunale “Lista Carrozzini”
Sono trascorsi 5 mesi da quando è stata lanciata una petizione on-line con la quale si chiedevano interventi tempestivi per alcune Scuole dell’Istituto Comprensivo Polo2 di Galatina.
Con la petizione si avanzava presso l’Amministrazione di Galatina l’istanza della fornitura dell’ADSL per le due Scuole dell’Infanzia del Polo2, del collegamento alla corrente elettrica di un forno per il laboratorio di ceramica della Scuola Media di Noha, della separazione dell’unica linea telefonica tra le due Scuole Medie del Polo 2 e del Polo 3.
Tali richieste venivano effettuate prima dell’inizio dell’anno scolastico 2021-2022 nella speranza che fossero realizzate nel più breve tempo possibile.
Nel mese di ottobre, grazie all’intervento dell’Assessore Loredana Tundo, il forno nella sede di Noha è stato collegato con un cavo adeguato al contatore della corrente elettrica.
Per avere la connessione Internet ad entrambe le Scuole dell’Infanzia, si è dovuto aspettare il mese di gennaio. Finalmente, al rientro delle vacanze di Natale, anche la Scuola dell’Infanzia di via Montecassino ha avuto la sua ADSL.
Mancherebbe ancora l’indipendenza telefonica della Scuola Media del Polo 2.
Meglio tardi che mai! Ci verrebbe da dire. Con questi esiti, si registra una vittoria, seppure “a scoppio ritardato”, di una macchina amministrativa, che per mettersi in moto sembra necessitare (sempre) della spinta dei propri utenti, i cittadini.
Occorre necessariamente riferire che, sulle prime, la risposta impulsiva da parte dell’Amministrazione alle richieste elencate nella petizione non è stata positiva, anzi piuttosto superficiale, evasiva ed inappropriata.
Dagli uffici comunali veniva addirittura la comunicazione, per vie verbali, che il Comune fosse tenuto a fornire Internet soltanto alle Scuole sedi di uffici amministrativi. Pertanto le due Scuole dell’Infanzia, senza segreteria, non avrebbero potuto mai aspirare ad avere una connessione per utilizzare LIM, computer e ogni strumentazione di cui adesso si avvale la didattica.
Fortunatamente, dopo la consultazione della normativa (che ci dava ragione!) e dopo aver appurato che le due Scuole erano le uniche in città a non essere dotate di ADSL ma solo di semplice linea telefonica, abbiamo ottenuto l’avvio delle operazioni.
Come non ascrivere a superficialità il tentativo di rimandare al mittente la legittima istanza di connessione alla rete Internet, peraltro in un momento reso complicato dalla pandemia e che, a maggior ragione, rende tale servizio fondamentale per garantire il diritto allo studio?
Per scardinare i “muri di gomma” occorre fare ricorso alla determinazione di noi cittadini indisponibili alle scuse banali per quanto plausibili e soprattutto non propensi a compromessi al ribasso quando si tratta di tutelare l’accesso a diritti fondamentali.
Dall’accesso alla rete internet…all’accensione dei forni, occorre, tuttavia, essere corretti e riconoscere i meriti e l’impegno di chi ha raccolto queste “voci clamanti” nel deserto della burocrazia.
L’intervento dell’Assessore Loredana Tundo, nel mese di ottobre, ha avviato la funzionalità del forno nella sede di Noha. Bastava collegarlo con un cavo adeguato al contatore della corrente elettrica. Le cose semplici ed ovvie, a volte, per trovare attuazione. necessitano di istanze, di reclami, di invocazioni…
Si è potuto così, finalmente, attivare il laboratorio per la lavorazione della ceramica. Può sembrare una banalità, una inezia (dopo tutto si tratta solo di un “FORNO”…..), al contrario, si è trattato di una vera conquista, di un recupero al patrimonio culturale di una città di uno spazio pedagogico importante.
Sappiamo tutti che il laboratorio “CERAMICARTE “consente ai fruitori di sviluppare la capacità di osservazione, la creatività produttiva ed artistica, la collaborazione e la socializzazione, di far conoscere le attività tradizionali del territorio, legate alla economia ed allo stile di vita delle popolazioni locali.
Il laboratorio, inoltre, offre la possibilità di recuperare l’idea di una scuola capace di ripercorrere le tappe dello sviluppo della produzione della ceramica in relazione ai diversi aspetti: pratico-tecnologico-storico ed artistico.
Il valore della memoria, quale possibilità di futuro è il punto di congiunzione tra tradizione ed innovazione, rappresenta un terreno di coltura imprescindibile dell’idea di bellezza di un territorio che ha nella ceramica un punto di altissimo spessore.
In un mondo sempre più digitale, il ritorno alla manualità e al talento personale rappresenta un versante da esplorare ed un approdo gentile per le nuove generazioni, che hanno la possibilità di conoscere professioni nobili come quella dei “ceramisti”.
Tornando al futuro e alle connessioni internet, appare opportuno manifestare gratitudine ai signori: Carmine Leonardo (Servizio Protocollo e Telematico) e Nico Serafino (Dipartimento dei Lavori Pubblici) per il loro interessamento e la loro azione proficua.
I risultati conseguiti, per quanto tardivi, ci fanno ben sperare sulla possibilità di abilitare due linee telefoniche distinte presso la Scuola Media del Polo 2 e quella del Polo 3, ultimo miglio prima del traguardo. Un “happy end” conseguito con la determinazione e l’impegno di molti, peccato per il tempo trascorso, troppo e ingiustificabile, riverbero di una burocrazia e di un burocratese che nel 2022 non avrebbero ragione d’esistere, ma come detto all’inizio: MEGLIO TARDI CHE MAI!!!.