Cronaca/di Area Comunicato Stampa
Ogni lista un percorso da seguire, una battaglia da ingaggiare. Con cuore e competenza. Con “Salute e Diritti”, si chiude il cerchio delle sei liste che sostengono la sfida di Antonio Antonaci nelle vesti di candidato sindaco alla testa di “Progetto per Galatina”.
“Una lista composta – come dice Dori Mandorino che n’è ispiratrice – da gente semplice, di tutte le età, di tutti i generi, di tutte le professioni, accomunata dall’istinto di protezione verso le persone con fragilità”. Dori è una donna galatinese di Collemeto che ha superato disagi e malattie e che si divide fra famiglia e volontariato, prendendosi cura delle persone deboli alle quali trasmette la cultura del sorriso.
“La tornata elettorale che stiamo per vivere – sottolinea Mandorino – sta creando una grande confusione tra i cittadini elettori. Chi era contro e non perdeva occasione per criticare l’altro, adesso ci sta insieme; chi si giurava fedeltà eterna, adesso è avversario. Ma non basta deporre i vecchi simboli di partito per vestire il candido saio della lista civica.
Dal basso e spontaneamente, un gruppo di cittadini sempre più numeroso, si è raccolto intorno alla figura del dottor Antonio Antonaci, che con la solita generosità si è messo a disposizione, rispondendo con vitalità ed entusiasmo alla chiamata, dimostrando tutto il suo amore per Galatina. Il proposito guida della nostra lista è l’istituzione dell’Ufficio del Garante per le Disabilità, vale a dire del portavoce dei diritti dei più vulnerabili che potrà aiutare nel processo di superamento delle barriere architettoniche, rispetto al quale Galatina, ed in particolare le sue frazioni, si trovano vergognosamente indietro.
La vera inclusione è ancora un traguardo molto lontano da perseguire, ma la lista Salute e Diritti si ripropone di raggiungerlo, insieme ad Antonio Antonaci Sindaco. Senza lasciare indietro nessuno”.