Tutti all’oscuro di tutto? L’unica motivazione del tempo fu che un pugno di sassi erano stati trasformati in oro. Allora furono in pochi a capire per chi.
Gli affari sono affari, gli affari sporchi sono sempre sporchi, anche a lavarli con il Dixan. La vicenda di Paride De Masi,uomo politico di Casarano, molto legato al leader maximo del PD, rivela nella sua pienezza tutti gli affarismi legati alla politica. Un Salento intero, comprese le province di Brindisi e Taranto ridotte ad un lastricato solare di pannelli senza soluzione di continuità, e mentre come ogni anno la Taranta assorbe l’interesse di queste terre e del Paese, l’inchiesta del procuratore Ennio Cillo evidenzia le scatole cinesi con a capo lo spagnolo Javier Romero Ledesma proprietario dell’oligopolio del fotovoltaico e rappresentante legale di Italgest di Paride De Masi.Gli affari sporchi lambiscono sia destra che sinistra, non hanno confini, e suona strano che le ultime amministrazioni di Galatina non siano state sfiorate da dubbi o perplessità, peraltro come tante perplessità suscitano i ripetitori telefonici installati sul tetto di alcune civili abitazioni. Tra un sussulto e l’altro di strade dissestate da sempre, in attesa da almeno trent’anni della villa comunale di via Val D’Aosta, tutto sembra apparentemente svolgersi a Galatina in un clima di normalità o di normalizzazione. La cecità sembra aver preso di mira la gente, i politici o per meglio dire i politicanti locali, in un regime da larghe intese, o larghi inciuci. E’ scandaloso vedere una cittadina a vocazione agricola, turistica, artigianale, ridotta ad una pattumiera di pannelli solari, che tutto al più andavano collocati sui tetti della case.Risparmio energetico ? No grazie, perchè ininfluente su scala nazionale. Solo escamotage per tangenti ai soliti noti. Signori, siete proprio sicuri che anche qui da noi, a Galatina sia poi tutto così in regola ?