Il referendum consultivo si è concluso ieri alle 20. Alle 20.30 il risultato era già noto. Il numero dei diritto al voto erano 71, di questi hanno votato 53.
I si alla permuta e cioè alla volonta di cambiare, unitamente alla propria terra ed alla propria casa, residenza da Galatina a Sogliano sono stati 45, mentre i No sono stati 8. A nulla sono valse le dimostranze di una signora anziana che a risultato palese si confidava : ” Ma perchè se io sono nata a galatina, vissuta a Galatina devo morire a Sogliano”.
Abbiamo cercato di spiegarle che per lei era una convenienza perchè avrebbe avuto servizi migliori, avrebbe pagato meno tasse perchè per la spazzatura avrebbe speso quasi la metà, avrebbe potuto vendere parte del suo terreno perchè su quella terra ora sarebbe stato possibile costruire e che con i venti che tirano tra Tiri, Taru, Tara e quant’altro la fantasia di tecnici e politici riesce a partorisce in termini di sigle che poi diventano tasse, un bel pezzo di pensione le sarebbe rimasto nelle tasche, mentre restando a Galatina le sarebbe successo il contrario. Da domani a Galatina abbiamo dunque 71 abitanti in meno ed una cava in più.