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Si è svolto anche quest’anno il progetto dedicato alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado del Polo 1 di Galatina e Collemeto incentrato sulle materie STEM.
L’attività del corrente anno scolastico, denominata “Da grande farò: un ponte tra scienza e tecnologia” promosso da Accenture, Afol Metropolitana, Anitec Assinform, Assolombarda, BT, GiGroup, Oracle, Siemens e Nestlè e realizzato in collaborazione con JA Italia ha avuto un riscontro positivo dagli studenti e dalle studentesse della nostra scuola, grazie ai volontari che da remoto o in presenza sono stati capaci di entrare in empatia e di relazionarsi con gli studenti durante i loro interventi.
STEM, che è l’abbreviazione di Science (scienza), Technology (tecnologia), Engineering (ingegneria) e Mathematics (matematica), racchiude queste quattro discipline che al giorno d’oggi occupano settori fondamentali, intersecandosi tra loro, promuovendo una comprensione della realtà che ci circonda e stimolando l’innovazione tecnologica.
«Lo STEM è un focus per la nostra scuola – afferma la referente del progetto prof.ssa Federica Lezzi, coadiuvata dall’animatore digitale prof. Andrea Coccioli – che ogni anno investe in attività mirate su queste materie, nella convinzione che gli studenti e le studentesse soprattutto possano approcciarsi a quello che potrebbe essere la professione del loro futuro».
Il progetto si è articolato in tre lezioni. Nella prima, “Le professioni del futuro”, c’è stato l’intervento di Antonio Maiolo e Fabio Massimo Parisi di Oracle e Paolo Savarino di Accenture.
“L’ora del coding”, tema del secondo incontro, ha visto l’intervento di Bruno Pinna di Accenture.
La terza lezione, svolta in modalità seminariale, ha concluso il progetto, con un percorso formativo più ampio che ha visto e reso protagonisti più di 2000 studenti/esse provenienti da 8 regioni di tutta Italia, affiancati da più di 100 volontari/e.