Il sistema antincendio era imperfetto lo attestano due determinazioni dei LL.PP. Perché di notte il Teatro è sempre a luci accese? Sprechi ingiustificabili.

Cronaca/di Pietro Zurico

Raffrontavo i dati, riportati in atti ufficiali, su alcuni avvenimenti riguardanti il Cavallino Bianco. Due in particolari mi hanno colpito: il primo riguardava la data dell’inaugurazione con il relativo programma della rassegna, il secondo riguardava sempre la datazione di due determina dei LL.PP riguardanti lavori da eseguire sul Teatro per adeguarlo alla normativa antincendio.

La data dell’inaugurazione, e successivo spettacolo serale, era il 13 novembre 2021 mentre la prima determina, la n. 891, riportava la data del 18 novembre 2021 ed aveva come oggetto l’assegnazione (attenzione non la liquidazione di lavori eseguiti) alla ditta ALFA IMPIANTI SRL di Galatone, dei lavori per “l’adeguamento alle norme antincendio necessarie a una migliore fruibilità dell’intera struttura ad un un costo complessivo di € 7.865“.

L’esigenza di adeguamento alla normativa antincendio è nata, da quanto si legge nella determina in oggetto, a seguito di un sopralluogo effettuato congiuntamente alla ditta appaltatrice, dal Direttore dei lavori arch. Enrico Ampolo e dall RUP geom. Daniele Grappa, in cui “è stata riscontrato l’opportunità di dover provvedere all’esecuzione di alcuni lavori aggiuntivi di adeguamento alle norme antincendio”.

Il 19 novembre, poi, la seconda determina, n. 894, parla di un investimento di ulteriori 2.860 euro perchè, questa volta con il sopralluogo e del geom. Serafino, ha riscontrato “l’assenza di n.2 estintori portatili in polvere polivalente e n. 12 cartelli antinfortunistici in alluminio”.

Insomma, mentre teatranti, commedianti e banditori di corte inneggiavano al miracolo ed il Teatro veniva inaugurato (per l’ennesima volta) tra plausi, bande, passerelle per glorificare il re ed i suoi vassalli, il Cavallino Bianco non era ancora adeguato alla normativa antincendio e quindi, ancora non agibile ad ospitare assembramenti e spettacoli.

Due Determina, come detto la n.891 e la n.894, attestano incredibilmente quanto riportato. Ringraziando il buon Dio è andata bene, non è successo nulla. Ma perché tanta superficialità? Perché tanta incoscienza? Perché tanta fretta ad inaugurare? Cambiava forse qualcosa se l’inaugurazione fosse stata fatta a dicembre?

A proposito di sprechi poi, facemmo rilevare da queste pagine con foto annesse che alcuni immobili comunali la notte restavano accesi e che tranne per gli sprechi, non si riusciva a capire il perché. Un consigliere comunale, forse non sapendo cos’altro dire, affermò che a qualcuno (il qualcuno sarei io) forse sembrava strano pensare che anche a quell’ora si potesse stare ancora lavorando. Le foto erano state scattate alle 02 (immaginate voi) e quindi, per il nostro consigliere, dovevamo dedurre che se esistesse una maratona del lavoro i nostri amministratori l’avrebbero vinta ad occhi chiusi.

Lo stesso consigliere comunale, però, dovrebbe ora andare di notte al Cavallino Bianco per controllare se anche lì ogni notte ci sta qualche amministratore che sta lavorando oppure se ci fosse bisogno di una seria azione contro gli sprechi. Le foto che vedete in pagina sono delle ore 23.00 di mercoledì 08 dicembre.