Dopo la mostra artistica a Palazzo Orsini, quella sul bullismo e cyberbullismo al Cavallino Bianco, ecco un ulteriore e significativo riconoscimento per il “G. Toma”.
Cronaca/di Redazione
Il Liceo artistico “G. Toma” di Galatina in continuità con la sua natura, storia e vocazione perpetua il processo di integrazione con il tessuto sociale, culturale ed artistico della città.
Dopo la mostra fatta nel mese di dicembre a Palazzo Orsini con una esposizione di creazioni artistiche realizzate da studenti e docenti dell’Istituto che hanno riscosso notevole successo e unanimi consensi è toccato, nel mese di gennaio, alla esposizione, nel foyer del Cavallino Bianco, di opere di sensibilizzazione e condanna sul tema del bullismo e cyberbullismo.
Ma il team del G. Toma non si ferma. Tra un Open Day e didattica eccolo nuovamente impegnato in un progetto portato avanti in collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Lecce, il Liceo Artistico e la Guardia di Finanza per abbellire con opere d’arte gli uffici di Lecce, Maglie e Otranto di quest’ultima. Troverete in anteprima in basso alcune delle opere ultimate e destinate alla caserma di Lecce.
“Siamo una grande famiglia. – dichiara il prof. Fortunato Tundo, docente dell’Istituto- Noi docenti trasmettiamo l’amore e la passione per l’arte in ogni sua forma ed espressione. Operiamo in continuità con la tradizione. I nostri ragazzi sono desiderosi di apprendere e trasmettere a loro volta gli stessi valori alle prossime generazioni. Questo è l’unico segreto che ha reso grande e amato il nostro Istituto”.
Gli studenti possono scegliere sbizzarrendosi tra una miriade di indirizzi didattici offerti dall’Istituto. Possono scegliere le Arti Figurative oppure quelle Audiovisive e multimediali, oppure ancora della Grafica o della Fotografia oppure ancora Architettura o Oreficeria. Ci sta solo l’imbarazzo della scelta.
Suddivisi tra questi settori sono all’incirca 300 i ragazzi che frequentano quest’anno il “Gioacchino Toma”. La speranza? “Che il prossimo anno siano ancora di più – afferma il prof. Tundo – Vogliamo continuare a mantenere alto il valore e la tradizione del più vecchio Istituto d’Arte del Salento. Nacque come Istituto di Arti e Mestieri, diventò poi Istituto Statale d’Arte ed oggi Liceo Artistico. Dal 1896 ha formato e sfornato generazioni di talenti creativi sul territorio. 130 anni …e non li dimostra”.