Lettere/di Ettore Cardinale
Egr. Direttore
mi è doveroso, per amor di verità, informare lei ed i suoi lettori che ieri tra il sottoscritto e l’assessore alle Politiche Sociali, Antonello Palumbo, c’è stata una telefonata di circa un ora.
A differenza del comportamento di alcuni consiglieri comunali l’atteggiamento e la disponibilità dell’assessore sono stati di una gentilezza e cordialità eccezionale.
Ci tengo però ad un ultimo chiarimento. Il contenuto del pacco (si quel famoso pacco di beni alimentari che avrebbe dovuto contenere tutto ciò si diceva contenesse) a me consegnato era di contenuto ben diverso rispetto a quello elencato dal sindaco Amante.
Lo ha confermato lo stesso assessore Palumbo allorquando ha saputo che si trattava di un pacco consegnatomi la settimana prima di Pasqua.
Ora Sindaco le porgo una domanda: “E’ questa la l’opinione e la considerazione che lei ha dei suoi cittadini?”.
Far passare me per un bugiardo non è stato un bel gesto è non è la prima volta che succede.
Spero per il futuro che le possa essere d’esempio la signorilità e l’umiltà del suo assessore. Le auguro buon lavoro.