Sport/Volley/di Piero de lorentis
Mordono il freno i ragazzi dei gruppi giovanili, ancor di più i più piccoli i cui corsi di scuola volleynon hanno per niente avuto inizioin questa stagione.
Ma l’emergenza sanitaria non dà tregua nonostante la curva tenda ad una stabilizzazione non proprio piatta.Responsabilmente però governo e FIPAVdettano limitazioni drastiche o divieti assoluti di praticare allenamenti e Salento Best Volley si allinea con rispetto a queste misure.
E’ stato sempre avveduto il gruppo presieduto da Corrado Panicofermando nel mese di febbraio ogni attività di palestra, anticipando il diktat governativo del lockdown, per poi adeguarsi al definitivo annullamento dei campionati.
Ancor di più lo è stato a settembre,quando la preparazione fisica dei gruppi di serie C /U.19-U.17 e U.15, in prospettiva della nuova stagione sportiva 2020-2021, è stata articolata per mancanza d’impianti in una serie di allenamenti a singhiozzo e ad orari improponibili al PalaPanico.
Attraverso un piano di lavoro miratoche il preparatore atletico Blasi ha calibrato sull’organico di serie C guidato dai tecniciDicillo e Noia, gli atleti hanno saputo combinare impegni scolastici a distanza con sedute atletiche e a costo di grossi sacrifici.
Il tutto poi è stato vanificato dalla decisione societaria di interrompere l’attività a causa dell’impennamento di circolazione del virus, ancor prima che la recrudescenzadell’epidemia imponesse il blocco di tutte le attività sportive.
Analogasituazione per i gruppi U.17 di mister Monaco e U.15/13 di mister Pendenza che hanno dovuto adeguarsi ad uno stop maledettamente necessario, che ha bruciato la prima parte della preparazione, senza per altro dare punti di riferimento sull’eventuale riprogrammazione dei campionati.
Continuano a slittare infatti le date d’inizio dei campionati d’interesse nazionale(serie C,U.18-U.17-U.15-13), a cui Salento Best Volley è titolata a partecipare, con formule di spacchettamenti dei gironi finalizzate a limitare gli spostamenti a lunga gittata delle trasferte.
Un aspetto ancor più grave dei mancati avvenimenti sportivi, al pari di una scuola parzialmente inibita,è la condizione psico-fisica in cui giacciono i giovani, oggi in grande sofferenza. Infatti il prolungato isolamento sociale sta atrofizzando la loro attività motoria, il cui esercizio assume un ruolo prioritario per la salute.
Lo contemplano, da sempre, i vari disciplinari e le guide tecniche dell’Istituto Superiore di Sanità che
definiscono fondamentale l’attività fisica quale generatrice di stati di benessere; dal miglioramento della qualità del sonno, all’autostima, alla fiducia in sè stessi.
La soluzione alternativa, al momento, è fare movimento a casa attrezzandosi con inventiva semplice ed efficace, propria dei giovani, per gestire efficacemente lo stress, rendere attiva la mente e reagire al senso di costrizione e alla frustrazione, che la situazione attuale sta generando.
Ed ecco lo spiraglio. Sulla scorta dei dati dei contagi, la cui curvanon subisce impennate importanti, il CTS ha aperto alle Federazioni Sportive relativamente al riavvio delle discipline con valenza nazionale.
Fipav Puglia valutate le istanze dei vari club, che nella maggior parte non hanno ricevuto da comuni e provincia la disponibilità delle palestre scolastiche, ha deciso quindi di procrastinare l’inizio del campionato di serie C di tre settimane, fissandolo al 13/14 febbraio.
Scopo principale è quello di concedere agli atleti un periodo congruo di preparazione che scongiurasse infortuni, senza però discostarsi dalle inderogabili date fissate da FIPAV per le fasi nazionali.
Arduo compito per le societàche dovranno riprogrammare una preparazione fisico-atletica in cuii microciclidi carico e scariconon avranno il lasso temporale necessario ad esprimere efficacemente un risultato.
A livello organizzativo poi scatterà la delicata fase delle procedure del protocollo federale anticovid, che in avvio dovrà prevedere tutte quelle operazioni necessarie alla pulizia, disinfezione e sanificazione delle aree comuni e delle attrezzature del luogo dove si terranno gli allenamenti.
Olimpia Sbvsarà garante di tutte le misure necessarie a che, l’esordio casalingo dei ragazzi di mister Giuseppe Dicillo e Chiara Noia contro il Lecce Volley,possa svolgersi in tutta sicurezza. L’appuntamento è per sabato 13 febbraio alle ore 18.30 al PalaPanico di via Chieti.