Cronaca/di p.z.
Quando gli amministratori di Galatina decidono di dover foraggiare, a torto o a ragione, qualche amico non ci sta pandemia che tenga.
Anche quando la Chiesa rinuncia all’abituale contributo economico la Giunta comunale tira dritta e non fa mai mancare il proprio sostegno agli amici.
Succede così che quando Don Lucio, parroco della Chiesa Matrice di Galatina, decide, giustamente, che la tradizionale festa in onore dei S. Pietro e Paolo sia svolta in forma esclusivamente religiosa. Così facendo la conseguenza è anche un risparmio di 15.000 euro per le casse comunali. La Giunta trova, però, il modo di distribuire larga parte di essa.
In particolare ad una tal “Multiservice-Eco” con sede legale a Sogliano Cavour (LE) in via C.Battisti n.59 che “propone” una proiezione architetturale mappata sulla facciata della Chiesa Matrice assegna 4000 euro che la stessa incassa e porta a casa.
Buona la prima si passa alla seconda. La “Multiservice-Eco” ci prende gusto ed alla successiva celebrazione religiosa ripresenta la propria “offerta” che naturalmente viene accettata.
Anche in questo caso il copione è lo stesso. Il parroco di Collemeto, don Cosimo Nestola, decide di celebrare la tradizionale festa in onore della Beata Vergine Maria di Costantinopoli in forma esclusivamente religiosa facendo in questo modo risparmiare 4000 euro alle casse comunali. La Giunta comunale non ci sta perché gli amici so amici e vanno premiati. Quindi la facciata della Chiesa dedicata alla Madonna va mappata anch’essa con effetti speciali e la “Multiservice-Eco” porta a casa altri 2.300 euro. E con questi sono 6.300 gli euro mappati e portati a casa.
Pensate ora che alla “Multiservice-Eco” sfuggirà la prossima occasione? A settembre ci saranno i festeggiamenti nella frazione di Noha in onore di S. Michele Arcangelo. Io son convinto che rivedremo i nostri amici con i soliti effetti speciali e con altri 2.300 euro nel portamonete.
Che poi la cosa che fa incavolare e rende incredibilmente assurdi questi nostri amministratori è che elargiscono soldi pubblici ad operatori economici di Galatina i quali però per risparmiare sulle imposte e tasse comunali portano la loro sede legale a Sogliano e conseguentemente pagano le tasse a Sogliano. Un esempio per tutti? Provate a pensare alla spazzatura per le utenze non domestiche.