Cronaca/Amministrativa/di Redazione

E’ dal 27 maggio del 2016 che la gestione del servizio dei parcheggi pubblici a pagamento è gestita dalla ditta S. Luca Multiservice Srl con sede a Tricase per il canone annuo di € 66.000 più IVA.

La convenzione tra le parti, stipulata con decorrenza 1° luglio 2016, prevedeva in 5 anni la durata del contratto, e quindi fino al 30.06.2021, prorogabile eventualmente per ulteriori anni due agli stessi patti e condizioni di cui al contratto principale.

In ragione dell’emergenza sanitaria causata dall’epidemia da COVID-19 la Giunta Comunale con propria delibera, la n. 256 del 04.12.2020, aveva accolto una richiesta della ditta SAN LUCA MULTISERVICE disponendo la sospensione del servizio a decorrere dal 01.12.2020 e fino al 31.01.2021, con successivo recupero di detto periodo di sospensione a fine rapporto.

Per la prima volta nella storia di questa Amministrazione, con riferimento ai contratti di gestione di servizi scaduti, in cui sempre, non solo hanno proceduto alla proroga prevista per contratto, ma nelle famose “more dell’aggiudicazione della procedura di gara in corso” le proroghe sono state di gran lunga superiori alla stessa durata del contratto, questa volta stranamente (è proprio il caso di dirlo) la Giunta comunale scrive chiaramente nella propria delibera n. 229 del 27 agosto che “(…) Si intende avviare la nuova procedura d’appalto, non avvalendosi dell’opzione di proroga per ulteriori anni due agli stessi patti e condizioni di cui al contratto principale”.

In ogni caso è stato disposta una proroga limitata al 31 dicembre 2021 che però cessa “(…) anticipata, ove in tale lasso di tempo, si provveda alla aggiudicazione della procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore, ed in ogni caso, sino alla data di stipulazione dell’inerente contratto ovvero dell’esecuzione in via d’urgenza eventualmente disposta ai sensi dell’articolo 32 del Dlgs n. 50/2016

Mamma mia quanta urgenza questa volta. Vuoi vedere che il tutto ha a che fare con le imminenti elezioni comunali del 2022? Ho seri dubbi, a tal proposito, che sarà la S. Luca Multiservice a rivincere la gara perché se così fosse sarebbe ingiustificabile ed inconcepibile la scelta di rinunciare a qualcosa prevista, e quindi legale, nel contratto d’appalto per buttarsi a capofitto nella preparazione di una nuova gara in tempi ristretti e con uffici, a loro dire, oberati da lavoro e decimati da assenze.