Con questo messaggio letto dopo la benedizione da Fernanda Colopi Galatina tutta e la Comunità Parrocchiale hanno dato l’estremo saluto al nostro illustre concittadino.
Cento anni e più sosno stati un dono di Dio, un lungo percorso di vita vissuto nella semplicità, nella discrezione, con la saggezza di un uomo che ha amato e si è lasciato amare da Dio e dagli uomini. Raffaele de Maria ha attraversato da protagonista un secolo di storia galatinese ed italiana. E’ stato padre, ufficiale delle forze armate durante la grande guerra, medico e primario ospedaliero ed altro ancora ma prima di tutto uomo buono, capace ed onesto. Diverse immagini restano vivide nella menoria della nostra comunità parrocchiale: il prof. Raffaele De Maria in ginocchio davanti all’Altissimo assorto nella preghiera, la compostezza e grande umiltà in occasione dell’incontro pubblico per la ricorrenza del suo compleanno e centenario ed ancora il suo quotidiano bisogno dell’Eucarestia. Uno degli ultimi suoi pensieri, che testimonia la profondità dell’uomo e stato questo: quando il sapere e tutte le conoscenze accumulate in una vita di studio e di lavoro ci abbandonano, ciò che rimane comunque è la certezza della fede. Cari Norina, Giuseppe, Maria Chiara, Angelo, famigliari e tutta la comunità parrocchiale vi è vicina nel cordoglio e con la preghiera.