Lettere/di Dory Mandorino
Mi rivolgo alla Cortese Attenzione dei miei concittadini e della Amministrazione Comunale per esprimere il mio profondo rammarico nel constatare quotidianamente la condizione di degrado in cui versa il Trasporto Urbano galatinese, divenuta ormai vergognosa e preoccupante.
Se poco o nulla c’è da eccepire sulla regolarità, puntualità ed efficace copertura del servizio, davvero sconfortante è invece la situazione dei mezzi con il quale esso viene svolto: vecchie carrette inquinanti, rumorose e pericolanti, del tutto inaccessibili ai portatori di disabilità, con un numero assolutamente insufficiente di posti a sedere ( in particolare negli orari in cui i mezzi sono utilizzati dagli studenti) e mancanti di aria condizionata (all’ interno si raggiungono temperature intorno ai 40°), con accessi scomodissimi per i passeggeri (soprattutto i più anziani) costretti ad aprire manualmente i vetusti e pesanti portelloni e ad affrontare gradini impegnativi. Ogni tragitto diventa così pericoloso e disagevole.
I mezzi non sono poi riconoscibili poiché più simili a furgoni commerciali o scuolabus che ad autobus urbani, privi di indicazioni attinenti alla propria funzione ed alla linea che percorrono.
Per ridurre i disagi degli utenti, raccordare e tenere unito il territorio ed affrontare problemi di mobilità quali traffico, inquinamento, barriere architettoniche e parcheggio, bisognerebbe utilizzare dei mezzi adeguati, ecologici, sicuri e confortevoli…degni insomma di una città bella e civile come Galatina.