Cronaca/di pietro zurico
Avrei voluto dedicare alcuni pensieri al consigliere Mandorino che ci ha onorato delle sue attenzioni su Facebook già alcuni giorni fa ma avvenimenti più incalzanti ed importanti hanno richiesto priorità. Eccoci comunque a rimediare alla lacuna.
Ha scritto il consigliere : “Ogni cosa assume un significato diverso se raccontata nella maniera corretta. Questo vale anche per l’articolo in questione dove le circostanze vengono raccontate in modo da generare in chi legge sdegno e scarico di responsabilità su uffici e amministrazione comunale su un tema molto delicato come il ritardo nella sepoltura di tre defunti”.
Il riferimento è al nostro articolo di venerdì 19 luglio 2024 : https://www.ilsedile.it/galatina-cimitero-al-collasso-mancano-i-loculi-camera-mortuaria-intasata-di-bare-in-attesa-di-sepoltura/
La toppa del consigliere Mandorino è peggiore della buca : Excusatio non petita accusatio manifesta.
“La realtà (secondo il consigliere Mandorino ndr.) è che la messa in opera dei nuovi loculi è avvenuta la scorsa settimana. Il ritardo nella sepoltura delle tre salme è dovuta alla espressa richiesta delle rispettive famiglie di accoppiare nella tumulazione il defunto con altro parente da estumulare. La tumulazione del singolo defunto sarebbe stata disponibile nell’immediato. La necessità invece di liberare tre coppie di loculi spiega il senso della foto riportata nell’articolo “.
“Ad ogni modo – conclude- non c’è nessuna emergenza in ordine alle tumulazioni e dalla prossima settimana inizieranno le sepolture anche nei loculi nuovi”.
Faccio una premessa: parlo a suocera perchè nuora intenda. E’ una premessa d’obbligo in quanto il consigliere Mandorino è soltanto un consigliere con una delega, senza poteri di firma, alla frazione di Noha. Non ci risulta quindi che abbia alcun ruolo, e sicuramente neanche specifiche conoscenze, delle “manovre” del Dipartimento dei Lavori Pubblici.
A capo di quel Dipartimento vi è, invece, il suo capo politico, l’assessore Spoti, che invece di metterci la faccia ha preferito mandare in trincea, ed allo sbaraglio, il suo giovane ed inesperto consigliere per poi limitarsi a mettere silenziosi like ai commenti. La cosa, comunque, non ci meraviglia ci da solo conferme.
Dunque parliamo a suocera perchè nuora intenda.
Egr. consigliere Mandorino un tempo non lontano lei era assai vicino alla linea editoriale del Sedile. Condivideva la sua azione di controllo e di evidenza sull’operato della maggioranza. Anzi con i suoi articoli integrava alla perfezione il ruolo svolto dal Sedile. Oggi, chiaramente lei fa parte di un altro contesto, quello della maggioranza e la stessa linea editoriale, lo stesso stile, lo stesso giornalismo di inchiesta non le sta più bene e lo definisce “raccontato in maniera scorretta (Sic!)”.
Probabilmente dovrei farle rileggere un po’ dei suoi articoli pubblicati sul Sedile, a sua firma e non solo sua, in cui “racconta correttamente” gli eventi riguardanti assegnazione di incarichi, assunzioni con “abiti confezionati”, gare preconfezionate, cura del verde e del decoro del cimitero, assenza dai finanziamenti pubblici, mancanza di progettualità etc. Chiaro che allora la vedeva in una certa maniera, oggi la vede completamente diversa, ma è lei ad essere cambiato.
E veniamo alla toppa. Sinceramente potevano suggerirle una più credibile. Ed anche lei poteva documentarsi meglio prima di esporsi, a meno che non pensavate che scrivevamo senza alcuna prova documentale tra le mani (e questo da parte sua che conosceva bene il Sedile ed il suo modo di operare ci meraviglia assai).
Affinché fatti e realtà siano ben noti ai lettori cominciamo col dire che se le varie Confraternite non avessero aperto le porte, ed i propri loculi, per ospitare i defunti per un anno, la situazione sarebbe stata veramente critica ed ipercollassata.
Veniamo ora alle bare all’interno della camera mortuaria. Forse lei consigliere Mandorino non sa, o forse non le è stato detto, che almeno una di quelle bare (se viene a trovarci in redazione – è sempre il benvenuto tranquillo- le esibisco nome e cognome dei defunti e la data certificata della loro morte), è in quella camera mortuaria da un mese. Le sembra cosa minimamente concepibile e giustificabile? Invece di scusarsi – le scuse non hanno mai ucciso nessuno- per la pessima programmazione e gestione della situazione da parte del suo assessore si aggrappa a scuse puerili? Un mese ad attendere un ricongiungimento perchè non sono stati realizzati i nuovi loculi? E chi non li ha realizzati, i defunti?
Sono cose successe altre volte con altre amministrazioni? E’ vero, ma oggi siete voi a governare. In cosa e dove starebbe la diversità tra il vecchio ed il nuovo?
La prossima settimana- quella in corso- ci dice, poi, che avverrà la tumulazione. La prima considerazione da fare è chissà perchè dopo il nostro “terrorismo mediatico”, come lo definite voi, pochi giorni dopo arriva la “soluzione” del problema. Oggi, 23 luglio, ci riferiscono fonti ufficiali, che nel pomeriggio o entro domani dovrebbe avvenire la tumulazione.
Quindi tutto regolare? Per niente. Passiamo alla seconda considerazione. Nelle foto in alto potete vedere quale sia la reale situazione, ad oggi, dei loculi in costruzione. Sono allo stato rustico, con ferri sporgenti e quant’altro. La domanda è: Come sarebbe possibile procedere alla sepoltura in un’opera non ancora ultimata? E’ stato fatto il collaudo statico dell’ opera? E’ stata fatta la certificazione di regolare esecuzione dei lavori? Da chi?
Ecco consigliere Mandorino, a questo avrebbe dovuto dare una risposta ai cittadini, senza arrampicarsi sugli specchi nel tentativo di dare un senso a qualcosa che un senso non ce l’ha, come avrebbe detto il Vasco nazionale. Facile fare la vittima accusando tentando di sottrarsi alle proprie responsabilità.
Per concludere una curiosità. Un tempo, come detto prima, scriveva sul Sedile. Ai nostri giorni per rispondere ed accusare il Sedile ha usato i social ed i commenti con relativi like da parte dei suoi laudiceni.
Non sarebbe stato più logico contestare la nostra versione dei fatti producendo le vostre considerazioni all’interno dello stesso Sedile? Scusa dimenticavo i veti. Con immutato affetto (pietro zurico).