Cronaca/Politica/di Michele Scalese segretario PD Circolo di Noha.
in data 5 febbraio 2021 il sottoscritto Dott. Michele Scalese, Segretario del Circolo PD “G. De Benendetto” in Noha, protocollava presso questo Comune la richiesta di intervento sul tratto di strada che collega il centro abitato di Noha al Cimitero comunale al fine di realizzare un idoneo passaggio pedonale che permetta agli abitanti di Noha di raggiungere il cimitero senza rischi per l’incolumità fisica.
Come SS.VV. sapranno, ci tengo a rammentare quanto il suddetto tratto stradale sia pericoloso e privo di alcuna sicurezza per chi lo percorre a piedi, in quanto, alla scarsa prudenza degli automobilisti, si aggiunge il poco, anzi il ridotto, spazio ai lati della carreggiata (40 cm per l’esattezza) che nella maggior parte del tratto si riduce per la presenza di sterpaglie e/o del guardrail.
Negli ultimi giorni, considerando la scarsa collaborazione di questa Amministrazione, personalmente ho accertato tramite gli Uffici provinciali alla viabilità che, seppur la stessa sia una Strada Provinciale, il tratto interessato è de facto sito in un tratto urbano e per questo la competenza di quanto in oggetto è del Comune di Galatina e quindi di questa Amministrazione che ad oggi, non ha previsto alcun intervento presente agli atti pubblici, diversamente da quanto dichiarato dall’Assessore Tundo nel suo comunicato stampa del 27 Giugno 2021: “Dal momento che si tratta di competenze proprietà provinciale, sono state in prima linea presso le sedi opportune per porre l’attenzione a chi di dovere per arrivare ad una soluzione ottimale. Proprio qualche settimana fa ho avuto un incontro tematico per discutere della messa in sicurezza della zona.”
Tuttavia, da una nota pervenutami dagli uffici provinciali competenti si legge come “nei luoghi in cui Ella propone la modifica, non è previsto alcun intervento”. È assodato allora come questa Amministrazione nasconda ancora una volta la testa sotto la sabbia, non assumendosi le proprie responsabilità di quanto NON fatto e inventandosi di sana pianta richieste di intervento a livello provinciale mai avvenute.
Chiediamo ancora una volta all’Amministrazione Amante la verità delle cose, assumendosi la piena responsabilità della realizzazione di quanto in oggetto, poiché di competenza del Comune e non della Provincia (contrariamente da quanto asserito dall’Assessore). Infine, chiediamo cordialmente all’Arch. Miglietta, Dirigente dell’Ufficio Territorio e qualità urbana un riscontro pratico circa le nostre richieste.