L’incontro è organizzato dalla libreria Fiordilibro che da sempre è promotrice della Cultura letteraria Salentina ed è stato inserito dall’Amministrazione Comunale nell’ambito delle manifestazioni per l’estate galatinese. Se chiedessimo ad un più vasto pubblico di annoverarci i poeti e prosatori salentini , sicuramente Antonio Verri non farebbe parte di questo elenco, è noto solo agli addetti ai lavori eppure Verri è stato un indiscusso protagonista della scena culturale del Salento dalla fine degli anni settanta fino al 1993 quando perse la vita in un tragico incidente. Da anni alcuni amici che l’hanno conosciuto ne tengono viva la memoria con numerose iniziative, a questi si è aggiunta la nuova leva di autori salentini tra cui Rossano Astremo che in questo libro ricostruisce la vita di Verri nelle molteplici declinazioni dell’ uomo
del poeta e dell’editore. E’ stupenda e quanto mai efficace la definizione che Sergio Torsello che cura la prefazione del libro, ne da “ suscitatore di fermenti letterari” ma anche “ intellettuale di confine inquieto e visionario, cosmopolita e legato alla terra, nomade e sedentario, antico e contemporaneo”. Rivolgiamo un invito a quanti, in questo periodo in vacanze nella nostra terra , volessero conoscere oltre alle bellezze naturali e artistiche anche le eccellenze letterarie del Salento, ma l’invito è rivolto anche ai Salentini a guardare oltre ed in fondo agli scrigni di tesori che possiedono, Antonio Errico, Massimo Melillo e Michele Bovino ci aiuteranno ad aprire lo scrigno Antonio Verri.