Occhio all’occhio. Il Grande fratello vi spia…e vi multa. non abbandonate rifiuti all’esterno, evitate atti di inciviltà.
Cronaca/di pietro zurico
Dopo oltre due mesi il Centro Comunale per la raccolta dei rifiuti ingombranti è ancora chiuso. A questo punto risulta assai difficile continuare a credere che la chiusura sia dovuta all’esecuzione di interventi di ordinaria amministrazione.
Sorge il dubbio che anche la stessa apertura del Centro, sia stata una forzatura, una rappresentazione scenografica e propagandistica per poter dire : “Guardate, dove non sono riusciti gli altri in anni di promesse noi siamo riusciti in pochi mesi”.
Poi si sa, il diavolo fa le pentole ma non fa i coperchi ed alla fine tutto vien fuori e quello che in un primo momento è sembrato un’encomiabile attestato di efficienza è diventato una figuraccia peggiore di quella di quella di chi quel Centro non era riuscito mai ad aprirlo.
Come detto non trattasi sicuramente di interventi di ordinaria amministrazione in quanto non si può certo dire che gli stessi non siano stati fatti. Solo che non erano sicuramente quelli a dover avere la priorità.
Infatti con la Determinazione del Dirigente della Direzione Territorio e Qualità Urbana n. 1514 del 23 novembre 2018 è stata affidata alla ditta Artigianametalli s.n.c. l’esecuzione di alcuni interventi di “riparazione urgenti” da eseguire, appunto, presso il Centro comunale di raccolta in Viale Europa.
Trattasi nello specifico di lavori inerenti la riparazione del cancello d’ingresso; la modifica di 4 pianerottoli con scala di accesso ai cassoni mediante l’applicazione di pannello in lamiera; l’applicazione di un pannello di protezione anti-caduta sulla parte terminale di 2 pianerottoli; l’applicazione di ruote per lo spostamento di detti pianerottoli per consentire la pulizia dello spazio sottostante e la realizzazione di un gradino di accesso all’ufficio.
Costo complessivo dei lavori 2.440 euro Iva compresa. Nei primi giorni di dicembre i lavori sono stati conclusi, il 18 dicembre è stata presentata la relativa fattura ed il 19 dicembre è stata data disposizione di liquidazione delle somme.
Siamo ora giunti all’11 gennaio 2019 ed il Centro è ancora chiuso a dimostrazione che non doveva essere per colpa di questi interventi che il Centro è stato ed è ancora chiuso.
Bisogna forse con con la mente spostarsi e riflettere su quanto è successo proprio nel 2018 in diversi Centri comunali di raccolta rifiuti gestiti dalla Monteco. Sono stati anch’essi chiusi e non certamente per atto di spontanea volontà.
Tutto ciò avvalora la voce che il Centro di Galatina sia stato chiuso prima che fossero i carabinieri del NOE a chiuderlo e che i lavori di adeguamento e messa in regola siano di tale portata che i tempi per renderlo agibile non saranno certamente brevi.
Intanto per alcuni cittadini al danno la beffa. Naturalmente parliamo di una beffa voluta, cercata e meritata perché pare proprio che tutti quei cittadini indisciplinati che trovato chiuso il Centro hanno pensato bene di disfarsi dei rifiuti ingombranti abbandonandoli ai bordi della strada e sul marciapiede antistante, riceveranno la sgradita sorpresa di vedersi recapitato un verbale di contestazione per abbandono illecito di rifiuti.
Pare infatti che per porre un argine al fenomeno degenerativo dell’abbandono rifiuti sia stata collocata una videocamera per riprendere i colpevoli.