Domenica 2 Febbraio ore 20.30 Levèra, via Bellini 24 – NOHA (di Galatina).
Eventi/di Circolo Levèra Arci Galatina.
Vestire gli ignudi – scritto nel 1922 da Luigi Pirandello – è una storia di sesso, potere e visibilità mediatica che sembra contemporanea ai giorni nostri. Una giovane donna, Ersilia Drei, viene ritrovata in fin di vita in un giardino pubblico. La sua storia, raccontata da un giornalista, diventa un caso nazionale, ma provoca uno scandalo che pare trasformarsi in un intrigo inestricabile.
Ma ‘Vestire gli ignudi’ è soprattutto una storia di libertà, di ribellione ad una società imprigionata nei meccanismi della forma, cui fa riferimento lo stesso Pirandello nella sua produzione teatrale. In particolar modo in quest’opera si fa efferato il contrasto tra maschile e femminile: gli uomini agiscono soltanto per dovere, privi di un mondo affettivo e congelati nel vuoto formalismo del ruolo sociale.
Ersilia, al contrario, vive nel suo moto interiore e nella capacità di mettersi a nudo, ma è straniera in un mondo che non la riconosce se non come corpo da usare, consumare, azzannare. Il cannibalismo dei personaggi sta tutto qui: nel nutrirsi di ciò che ad essi manca e non possono avere.
La forza di Ersilia sarà quella di smascherare la vera natura degli altri personaggi, facendone emergere il lato oscuro: durante questo percorso di formazione e trasformazione, si scoprirà “donna” in un modo diverso e assumerà una nuova coscienza di sé.
L’allestimento di Alibi lascia trasparire la violenza sotterranea del testo, mischiandola alla volontà di sopraffazione dei personaggi – benché dissimulata da un buonismo di facciata – e costruisce una partitura teatrale con un ritmo all’ultimo respiro.
***ingresso con tessera arci + contributo***