Cronaca/di p.z.
E’ datata 09 novembre 1917 l’approvazione del progetto definitivo da parte della Giunta comunale relativo ai lavori per la “Rifunzionalizzazione della Biblioteca Siciliani”.
Un progetto, finanziato dalla regione Puglia, nell’ambito degli “Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale” per un importo complessivo di € 2.000.000, di cui € 1.239.000,00 per lavori ed € 761.000,00 per servizi e forniture.
Un progetto sicuramente nato male e proseguito peggio. Alla direzione dei lavori vi è stato sino al 2021 lo stesso progettista arch. Miglietta. Durante la sua gestione vi sono state due ben lunghe interruzioni dei lavori per interventi della Soprintendenza delle Belle Arti. L’ultima in ordine di tempo ebbe per oggetto il Chiostro.
Inspiegabilmente, e senza richiesta di parere preventivo e con forzatura del progetto iniziale, la direzione dei lavori aveva autorizzato la copertura del Chiostro con una struttura stabile impiantata sul pavimento. Il parere della Soprintendenza fu irremovibile. La struttura doveva essere mobile e rimovibile.
RUP a quei tempi era stato nominato il geometra Grappa che diede anche lui una buona mano alle divagazioni progettuali.
Nel 2021 si ebbe una svolta almeno per quanto riguarda la Direzione dei lavori. Miglietta abbandonò ed al suo posto subentrò l’arch. Davide Russo. La musica non è cambiata gran che visto che siamo a metà novembre e i lavori sono ancora in corso.
Ancora in corso nonostante, come si ricava dalla Determinazione n. 17 del 13/11/2023 della Direzione dei Lavori Pubblici, “il termine ultimo per la per la conclusione dell’intervento è fissato, improrogabilmente, il prossimo 31 dicembre 2023“.
E’ di questi giorni la sostituzione anche del RUP causa pensionamento dell’ex geom. Grappa avvenuto, per chi non lo sapesse ancora, il 30 di ottobre 2023″.
A sostituirlo ritorna sulla scena l’ex progettista, Direttore dei lavori ed ora RUP arch. Miglietta.
Nonostante questo valzer di nomine, andate e ritorni, i lavori sono ancora in corso e nessuno a tutt’oggi è stato in grado di dirci quando, almeno presumibilmente, potranno concludersi…e il 31 dicembre è alle porte.