Cronaca/politica/ di Redazione

Paola Carrozzini, consigliera comunale di minoranza, della lista Carrozzini Sindaco, ha presentato in questi giorni al protocollo comunale una interrogazione, con

richiesta di risposta scritta, per essere messa a conoscenza dei motivi dei gravi ritardi nella gara per l’assegnazione del servizio di spazzatura, raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Le motivazioni alla base della richiesta sono analiticamente elencate nell’interrogazione.

Si legge in essa che i termini dell’ affidamento del servizio, appaltato per la durata di anni due alla Società Monteco, sono scaduti dal 28 febbraio del 2018.

Successivamente con due Determinazioni dirigenziali, nelle more dell’espletamento della gara, sono state concesse alla stessa ditta due proroghe entrambe per la durata di sei mesi ciascuna. Alla scadenza del 28 febbraio 2019 la gara non era ancora definita.

Hanno fatto seguito due ordinanze sindacali urgenti e contigibili con le quali la gestione del servizio alla stessa Monteco è stata prorogata di sei mesi con ognuna di esse e ciò sino al 30 aprile 2020.

Aggiungiamo noi, per completezza di informazione, che una terza ordinanza sindacale, urgente e contigibile, ha proceduto ad assegnare per ulteriori sei mesi, sempre alla stessa Ditta, la gestione del servizio sino al 31 ottobre 2020. Di quest’ultima torneremo presto a parlarne.

“Nelle more dell’individuazione del nuovo imprenditore economico- sottolinea la consigliera Carrozzini- sono state espletate tre gare. La prima ritirata per motivi tecnici, la seconda andata deserta e la terza ancora in corso sebbene l’apertura delle buste sia avvenuta in data 09 agosto 2019”.

“Nonostante le assicurazioni da parte della S.U.A.della Provincia di Lecce – prosegue Carrozzini- che entro il 31 gennaio 2020 la procedura sarebbe stata completata, a tutt’oggi nulla è ancor dato ufficialmente di sapere se non voci di corridoio”.

“Oltre due anni di proroghe- conclude Carrozzini- hanno avuto come conseguenza costi più alti del servizio, rispetto a quello previsto nel nuovo appalto di gara”.

Per le motivazioni anzidette Carrozzini chiede di essere messa a conoscenza : di quale sia l’effettivo stato procedurale della gara e le motivazioni dei ritardi nello svolgimento della gara in corso, comprese le ragioni della ripetuta intempestività che ha caratterizzato l’emanazione delle proroghe successive, inclusa l’eventuale ultima con decorrenza 1 maggio 2020; se e quali atti ufficiali di sollecito siano stati compiuti nei confronti della S.U.A. della Provincia di Lecce affinché fossero accelerate le procedure di completamento della gara.

Inoltre, aggiunge la consigliera, rammentando all’Amministrazione che nella seduta di Consiglio del 23 giugno 2020 è stata data comunicazione ufficiale da parte del Sindaco relativamente all’impegno di cercare ogni possibile soluzione utile al contenimento degli oneri fiscali (TARI compresa) a carico dei cittadini in conseguenza della crisi economica causata dalla pandemia Covid19 chiede di sapere se ci sono novità in merito.