Si tratta di milioni di euro di tasse che nessuno ha voluto o è riuscito a far pagare. Hanno giocato con i “falsi” residui attivi.
Cronaca/Galatina/di p.z.
Oggi, 7 maggio alle ore 17.00, è stato convocato il Consiglio Comunale con diversi punti all’ordine del giorno. Naturalmente vi forniremo il resoconto di quanto discusso e deliberato nei prossimi giorni.
Possiamo però anticipare per i più curiosi alcuni passaggi e la prima anticipazione è quella che non sarà , quasi sicuramente, un Consiglio alla “tisana” visti gli argomenti all’ordine del giorno e di due di essi in particolare.
Il primo verte sul consuntivo del 2011 e successivi per i quali la Corte dei Conti ha sollevato obiezioni sulla gestione “allegra” dei residui attivi. Senza addentrarmi sui meccanismi tecnici di bilancio che sarebbero di cattiva digestione per i non addetti ai lavori, mi limito, per rendere l’idea di cosa si tratta, a dire che i residui attivi sono delle voci di bilancio con cui un’azienda, un Ente, rimanda all’esercizio successivo l’incasso di propri crediti che per motivi diversi non è stato possibile incassare nell’anno in cui sono maturati.
La Corte dei Conti ha detto che nel Comune di Galatina c’è stata un pò di “faciloneria ” nel gestire questi crediti. Cosa ha voluto dire in parole povere la Corte dei Conti? Ha voluto dire che se questi crediti sono reali vanno incassati e non devono aumentare di anno in anno sino a raggiungere la cifra di oltre 2 milioni di euro.
Come ulteriore spiegazione di quello che ha voluto dirci la Corte dei Conti ci sta da aggiungere che la gestione dei residui attivi non deve diventare un artificio contabile per poter spendere ciò che diversamente non ci si potrebbe permettere. Tutti sappiamo che i bilanci degli Enti Pubblici e/o Societa partecipate, devono chiudersi in perfetta parità ossia se tante sono le entrate previste tante devono essere le spese. Risulta quindi chiaro come aumentando le entrate con crediti o presunti tali si possa spendere più soldi.
Dove sta il problema? Sta nel fatto che i crediti vantati dal Comune di Galatina e messi in bilancio come entrate erano “fasulli” o inesigibili ed aumentavano di anno in anno e la Corte dei Conti ci ha detto di smetterla di “giocare” con i numeri e fare i seri. Che fossero crediti fasulli per i motivi di cui parleremo dopo, lo si desume dalle stesse dichiarazioni dell’ attuale amministrazione la quale ci fa sapere di aver provveduto “ad una graduale riduzione dei crediti di dubbia esigibilità>.
Insomma l’Amministrazione ci sta dicendo che sono stati bruciati milioni di crediti che il Comune vantava per tasse non pagate a vario titolo e nessuno ha fatto nulla in tutti questi anni per recuperarle, anzi le hanno fatte aumentare sempre di più. Hanno fatto ricadere questi crediti non riscossi su tutti i cittadini che normalmente le tasse le pagano già e lo hanno fatto spostando solo e semplicemente questi crediti da “esigibili” a “inesigibili”.
Sarebbe utile anche per i cittadini sapere oggi la natura di questi crediti ormai diventati perdite. Derivano da mancati pagamenti della tassa sui rifiuti? Derivano da oneri di urbanizzazione non pagati? Da cosa? Almeno sapremmo se i famosi premi pagati per gli “obiettivi raggiunti” erano veramente giusti o se anche essi fanno parte di un certo tipo di propaganda politico-elettorale. Sono proprio curioso di poter riferire ai lettori quanti nell’aula consiliare oggi avranno il coraggio di indignarsi per il danno economico arrecato ai cittadini ed alla città.
Ed a proprosito di tasse ecco l’altro argomento che attirerà l’attenzione e che è a sua volta direttamente collegato al recupero soldi. Si Chiama IUC, l‘Imposta Unica Comunale. Sosituisce la tassa sui rifiuti (TARI), sugli immobili (IMU), e quella sul servizio tributi indivisibili (TASI) .
Solitamente si cominciava a pagare la maggior parte di esse a Giugno ora “al fine di evitare aggravi finanziari al bilancio dell’ ENTE” si comincerà a pagare da maggio. la IUC sarà divisa in 4 rate: 1° acconto a Maggio, 2° acconto a Luglio, 3° acconto a Ottobre, saldo finale a Dicembre.
Per chi desiderasse una maggiore rateizzazione un mese prima della scadenza della prima rata può chiedere un’ulteriore rateizzazione nel numero non superiore di “sette rate”.
Si discuterà anche di modifiche al regolamento sull’ordinamento organizzativo del Corpo di Polizia Municipale. Leggasi però modifiche alla pianta organica del corpo della Polizia Municipale. Vi avevamo già scritto delle modifiche apportate dalla Giunta ossia della soppressione del ruolo di vicecomandante che però vien fatto subito rientrare come nomina diretta del Dirigente al ramo, ma sono anche aumentati di due unità il numero degli ufficiali che da 2 ora in organico, passeranno a 4. Con questa manovra, che dovrà essere necessariamente approvata dal Consiglio Comunale, i costi per il personale della polizia municipale aumenteranno per via delle due ulteriori unità di qualifica D3.
Questi gli argomenti al completo del Consiglio che si terrà oggi a partire dalle 17.00.
1) Approvazione verbali sedute precedenti.
2) Rendiconto esercizio finanziario 2013. Approvazione.
3) Imposta Unica Comunale (IUC) – componente TARI. Determinazione di invio dell’acconto, numero rate e scadenze 2014.
4) Deliberazione n. 30/PRSP/2014 Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Puglia. Rendiconto esercizio finanziario 2011.
5) Permuta di feudo e modifica delle Circoscrizioni territoriali dei Comuni di Galatina e Sogliano Cavour – Presa d’atto della L.R. 14/2014.
6) Modifiche al Regolamento sull’ordinamento organizzativo del Corpo di Polizia Municipale.
7) Progetto “Mai nemici per la pelle. Verso una Città amica”. Conferimento cittadinanza onoraria minori stranieri residenti”.
8) Primavera antimafia. Impegno dell’Amministrazione per la promozione della legalità.
9) Approvazione O.d.g. proposto dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Lecce.