Cronaca/di Redazione
Non lo avevamo scritto. Non volevamo offrire lo stimolo e la motivazione all’imbecille di turno per alleggerirsi la coscienza. Non era però difficile immaginare che sarebbe successo, oltretutto poi se il Centro vien lasciato chiuso e senza qualcuno all’interno che fornisca chiarimenti e sia nello stesso tempo elemento di dissuasione.
Invece di porre riparo alla disinformazione si è fatto di tutto per offrire ulteriore spazio ed occasione a chi per rabbia – e quando si parla di rifiuti di rabbia in giro ce ne sta a tonnellate- dopo essersi caricato il rifiuto in macchina e portato correttamente nel luogo di destinazione se lo trova chiuso con un fogliettino attaccato sul cancello e dovrebbe riportarselo a casa.
Senza giustificare minimamente il gesto, restiamo però convinti che sia ingiustificabile anche il comportamento dell’Amministrazione comunale e della Monteco sempre pronte a pretendere- a ragione – un comportamento corretto da parte del cittadino minacciando ritorsioni e si rendono essi stessi- a torto- esempio di scorrettezza e menefreghismo.