Cronaca/di pietro zurico
Con il Decreto Autovelox dell’11 luglio 2023 la Prefettura di Lecce ha fatto chiarezza, forse definitiva (il forse è d’obbligo), sull’annosa vicenda degli autovelox dislocati dai Comuni sul proprio territorio.
La vicenda, alquanto delicata, aveva consigliato al Prefetto l’istituzione di un Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali e per l’individuazione e adozione delle misure di prevenzione e contrasto.
Si trattava, insomma, di sottoporre ad esame, autovelox già installati e nuove richieste di installazione al vaglio di criteri prestabiliti. Purtroppo la partenza non è stata delle più felice in quanto le fonti utilizzate quali metro di valutazione erano abbastanza datate e quindi poco attendibili.
Incongruenza, questa, che è stata portata sul tavolo della Commissione nel corso del contraddittorio tra le parti. Erano, infatti, di ben altra portata i dati presentati dai Comuni. Uno fra tutti il numero di vittime che sono state pagate all’alta velocità in quei tratti di strada. I dati presentati dai Comuni erano di gran lunga più aggiornati e completi.
Ciò è quanto emerso particolarmente nella riunione del 07 giugno 2023. Per quanto riguarda il comune di Galatina, in relazione al tratto della SS 101 Km 14-17, sono stati appunto i numeri a dimostrare la pericolosità di quel tratto di strada. Numeri feroci per quanto riguarda i sinistri dovuti all’eccesso di velocità.
Pertanto sulla base delle risultanze dell’istruttoria è stata adottata la decisione di procedere alla revisione del decreto prefettizio del 17 luglio 2019 e decretando, ove fossero già esistenti e funzionati, la conferma dell’utilizzo dei dispositivi di controllo e rilevamento e di autorizzazione all’installazione per quanto riguarda nuove richieste.
Sono state quindi autorizzate, in continuità o con decorrenza dal 1° agosto 2023, le seguenti installazioni:
Nell’elenco come si può notare compare anche la Galatina-Copertino che, secondo una diffusa ed errata convinzione, il controllo della velocità tramite dispositivi tecnologici spetterebbe esclusivamente alla Polizia Provinciale.
La cosa è solo parzialmente vera in quanto sono di esclusiva competenza provinciale le rilevazioni tramite dispositivi mobili mentre con dispositivo fisso la competenza appartiene al comune di Galatina. In questo secondo caso i proventi sono suddivisi tra il Comune di Galatina e la Provincia di Lecce.
Ciò significa che con l’attuale autorizzazione rilasciata dal Prefetto di Lecce il Comune di Galatina con decorrenza 1° agosto 2023 può installare su quel tratto di strada dispositivi fissi di rilevazione della velocità.
Un ultimo particolare, che ha del clamoroso, è la mancata autorizzazione alla continuità operativa del rilevatore di velocità sulla Lecce-Maglie in territorio di Melpignano. Dal 1° di agosto 2023 l’autovelox in oggetto dovrà pertanto cessare la sua attività ed essere rimosso.
E’ mia netta sensazione che tra i due Enti presto si instaurerà una durissima battaglia giudiziaria. Il Comune di Melpignano ha approvato il suo bilancio e lo ha fatto inserendo nella previsione delle entrate extratributarie i proventi delle contravvenzioni basandoli, come è naturale che fosse, sui consistenti introiti del 2022. Come si può ben capire qui la questione è seria, molto seria, anzi serissima.
Questi particolari la Commissione deve averli proprio dimenticati o forse sono stati alquanto disattenti. Il 31 dicembre al posto del 1° agosto sarebbe stato, forse, molto più appropriato.