Sport/Volley/di Area Comunicazione Olimpia Galatina
Tira aria di burrasca in casa Olimpia e la vela dell’albero maestro si squarcia. Il disimpegno dal progetto volley del title sponsor EFFICIENZA ENERGIA, che per due anni ha legato il suo brand alla società presieduta da Luigi Santoro, si è purtroppo concretizzato.
In un franco colloquio avuto con la dirigenza di Olimpia, l’azienda salentina, leader nel campo delle energie rinnovabili, ha palesato le oggettive difficoltà di continuare il percorso sportivo in comune, stante la recessione economica che ha colpito la sua attività imprenditoriale.
“Non è bastato uno splendido campionato condotto sempre al vertice dal gruppo guidato da mister Stomeo, esordisce il presidente Santoro, a far recedere il dottor Fiorentino dalla sua decisione. D’altronde il distacco non risiede in una disaffezione o in una sopita passione, anzi, ma nel fermo economico causato dal covid19 che ha messo in ginocchio il mondo del lavoro. E’ l’occasione questa, sia pur in una così amara circostanza, per ringraziare Pierantonio Fiorentino dell’enorme sforzo profuso dal suo gruppo e della fiducia che ha voluto accordarci in materia di operatività organizzativa della squadra. I loghi di Efficienza Energia ed Olimpia volley sono stati i vettori in una parte della penisola del nome della città di Galatina, delle bellezze artistiche del suo territorio, dei prodotti agroalimentari e di tutto il tessuto produttivo salentino, ricevendo ampi consensi, non solo sportivi.”
Perduta la cooperazione di Efficienza Energia che ha avuto la maggiore esposizione e rilevanza all’interno del portfolio di partner della squadra, l’impegno di Olimpia Volley si orienta sulla conferma di altre collaborazioni, che in misura altrettanto importante hanno consentito di raggiungere quest’anno un (parziale)traguardo di prestigio.
Non basterà. Per mantenere il titolo di serie B occorrerà uno sforzo del mondo imprenditoriale che, fatte salve le priorità aziendali, partecipi fattivamente al livello di mantenimento di questa disciplina sportiva, quale veicolo pubblicitario per tutte le attività e soprattutto per la crescita sociale del nostro territorio.
Non può esimersi dal chiamarsi in causa l’Amministrazione Comunale, che ha l’obbligo morale di non far disperdere il patrimonio storico-sportivo, contribuendo ad innervare la vitalità di questo progetto con le forme di sostegno che riterrà opportune.
Il PalaPanico dovrà continuare a pulsare di emozioni e di spettacoli di alto livello che speriamo quanto prima il ritorno del pubblico possa apprezzare. I giovani hanno bisogno di esempi, di esibizioni contagianti, di figure sportive in cui riconoscersi e tentare di emulare le prestazioni.
La grande pallavolo a Galatina deve continuare ad avere il palcoscenico che merita, senza deludere appassionati, tifosi e praticanti. Contiamo sull’aiuto delle istituzioni, sul senso di condivisione dei valori dello sport da parte degli imprenditori e sulla nostra inscalfibile passione.