“I clienti e le persone la nostra missione” – “Il biglietto si paga…ma l’avventura è gratis”
Questo è lo slogan delle FSE che potrete trovare sul suo sito ufficiale o su Wilkipedia. Mai motto fu più azzeccato per questa società arl con proprietario unico il Ministero dei Trasporti. Date un’occhiata alle foto. Le foto sono state scattate ieri mattina ma si trovan lì non da oggi. La porta di ingresso alla stazione è chiusa. Un bel foglietto è attaccato sul suo frontespizio. Dicevamo che mai slogan fu più azzeccato in quanto fa capire che il biglietto va fatto, va pagato e per fare tutto ciò comincia un’ avventura, naturalmente gratuita, che è quella di dover scoprire dove si trovano i punti vendita. Per chi è di Galatina l’avventura non è di quelle all’Indiana Jones il guaio è quando, invece, si tratta del malcapitato “forestiero” o turista che giunto in stazione pensava che il più fosse fatto, un biglietto e via verso nuove mete. Invece trova la sorpresa: “Ma come- chiedono sbigottiti- neanche un distributore automatico di biglietti? Non sono stati ancora inventati da voi?’>. Che cosa rispondergli? Che da noi i distributori automatici di biglietti sono già conosciuti, ahinoi, almeno dai tempi della CSA mentre a Bari in via Amendola al civico 106, sede centrale della FSE, ancora non ne hanno sentito parlare. Facciamo finta di non aver capito e cerchiamo di spiegare dove si trova Via Diaz o via Trieste.