L’isola di Rina –Ritorno a Saseno è un libro tutto al femminile oltre a dvd resoconto del viaggio e della visita sull’isola, contiene gli interventi di Carla Vestroni, Ada Donno, Rossella Simone, Diana Chuli, Tatjana Kurtiqi, Luisa Ruggio e Daniela Grifi è inoltre Si chiude il ciclo estivo di incontri letterari organizzati dalla libreria, Fiordilibro tesi a valorizzare la cultura salentina. L’ultimo appuntamento è per il 26 agosto presso il Chiostro del Palazzo della Cultura di Galatina alle ore 19,30 ed è dedicato proprio a chi fin dagli inizi degli anni ‘ 60 si è dedicata alla ricerca e recupero delle tradizioni popolari salentine, fino ad allora tenute ai margine dalla cultura cosiddetta ufficiale, ossia Rina Durante.
Lo spunto per parlare della scrittrice, giornalista, poetessa, autrice di testi teatrali c’è lo offre il libro/film capolavoro della fotografa e regista salentina
Caterina Gerardi con L’Isola di Rina – Ritorno a Saseno Milella Edizioni.
Caterina Gerardi che è stata anche amica personale di Rina Durante, si avventura in un mare perigliosissimo quello della memoria e del ricordo e dopo tre anni, tanti c’è ne sono voluti per portare al termine il progetto, sale sulla nave che la porta a Saseno: isola militare in terra albanese,nel golfo di Valona sospesa tra Adriatico e Ionio dove il padre della Durante è capo militare delle truppe che la occupano . Racconta nel libro, Caterina Gerardi ” questo viaggio è frutto di una promessa fatta soprattutto a me stessa, sono qui seguendo il filo dei suoi racconti ”, a Saseno, Rina Durante ci vive otto anni in una solitudine estrema circondata solo dal mare e da una natura aspra ed incontaminata che ne forgerà il carattere indomito e le sue passioni per il teatro e per la lettura, nella sua amata isola, il suo “rifugio intellettuale” Rina Durante non tornerà più. Corredato da foto recuperate dall’album di famiglia della Durante e da ricordi della sorella maggiore Pia.
Ringraziamo Caterina Gerardi per aver intrapreso per noi questo viaggio e per averci portato con mano a conoscere la parte più profonda della maggiore intellettuale a cui il nostro Salento ha dato i natali tenendo fede a quello a cui lei ci teneva di più la valorizzazione della memoria.
Insieme a Caterina Gerardi, interverrano a ricordare Rina Durante, Mauro Marino da sempre penna e voce della cultura salentina e Marisa Forcina docente di storia della dottrina politica e del pensiero femminista dell’Università del Salento, sarà presente l’assessore alla Cultura Daniela Vantaggiato.
La manifestazione inoltre aderisce all’iniziativa PostoOccupato e siamo sicuri che sarebbe piaciuta a Rina Durante, infatti è un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza . Ciascuna di quelle, prima che il marito, il fidanzato, uno sconosciuto decidesse di ucciderle, occupavano un posto a teatro, in biblioteca, nella società . Così per ricordarle riserveremo dei posti riservati a chi non c’è più , perché quelle sedie vuote ci costringano a non dimenticare