Con i quattro di ieri sono orma ben 51 i provvedimenti di chiusura nei confronti di esercizi commerciali in provincia dall’inizio dell’anno. A farne le spese questa volta sono stati un commerciante di origine cinese e tre della zona. Si tratta di un negozio di abbigliamento di Racale, uno di vendita al dettaglio di frutta e verdura di Matino, un terzo è una panetteria di Nardò ed infine un venditore ambulante di gelati di Gallipoli. Il reato commesso, reiterato per ben 4 volte nell’ultimo quinquennio,, è quello di non aver emesso all’atto della vendita il relativo documento fiscale. La legge in questi casi prevede la sospensione della licenza che le Fiamme Gialle di Gallipoli hanno provveduto in esecuzione di provvedimento disposti dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate. La durata della chiusura oscilla dai tre ai sette giorni e sono esclusi dal conteggio i festivi ed il turno di chiusura che eventualmente si intercalassero in detto periodo.