di Redazione
Il Comune di Gallipoli ricorre al Tar contro il decreto del Ministero della Giustizia dello scorso 8 agosto con cui la Città non è stata individuata quale sede a servizio del Tribunale di Lecce per la trattazione delle cause civili pendenti, preferendole Maglie e Nardò. In particolare, nello scorso mese di aprile l’Amministrazione comunale gallipolina – al pari di altri Comuni tra i quali anche Galatina, sede di sezioni distaccate del Tribunale di Lecce – aveva manifestato al Ministero e allo stesso Tribunale di Lecce la propria disponibilità a offrire gratuitamente i locali di Piazza Ferrarese al fine di consentire la trattazione delle cause già pendenti. Il Ministero della Giustizia ha però ritenuto di scegliere le sedi delle sezioni distaccate di Nardò e di Maglie, rigettando la richiesta avanzata dal Comune di Gallipoli.