“Siete più bravi nella propaganda e nella veicolazione del consenso”
Cronaca/Politica/di Giuseppe Sposti consigliere comunale PSI
Galatina – Ancora una volta con immensa amarezza constatiamo come tra i progetti finanziati dalla Regione Puglia per il rifacimento della fogna bianca risulti assente Galatina.
Partendo dai fondi previsti dal POR Puglia 2014-2020, dei 150 progetti ammessi a finanziamento per il rifacimento della rete della fogna bianca, solo i primi 28 in graduatoria saranno concretamente finanziati.
Soltanto un eventuale aumento della dotazione finanziaria da parte della regione potrebbe dare speranza ai progetti non ammessi. Tutto ciò però potrebbe risultare del tutto ininfluente per quel che riguarda la nostra città dal momento che il progetto presentato dal comune di Galatina si è collocato solo 72° e difficilmente potrà rientrare tra quelli potenzialmente finanziabili.
Questa cattiva posizione va ad aggiungersi a tutti gli altri che abbiamo già avuto modo di denunciare e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, l’inadeguatezza tecnica e politica di questa amministrazione nella redazione di progetti che puntualmente restano esclusi dai finanziamenti. Se prescindiamo infatti dalla possibilità che hanno questi progetti di essere finanziati o meno grazie ad un allargamento della dotazione finanziaria, è incontestabile come il costante piazzamento del comune di Galatina nella seconda metà delle graduatorie, indichi incapacità e superficialità nella stesura di progetti che dovrebbero rilanciare il nostro territorio.
Un dato pericoloso che diventa mortificante se pensiamo che anche questa volta, come nelle altre, comuni più piccoli di noi come ad esempio Carmiano, Sternatia e Galatone pur avendo apparentemente risorse inferiori alle nostre, dimostrano di avere le giuste competenze tecniche e politiche per rispondere alle esigenze dei propri cittadini.
A Galatina, anziché approfittare di questo importantissimo finanziamento che avrebbe potuto risolvere l’annoso problema degli allagamenti dopo le piogge torrenziali nel Rione Italia, che ogni anno causano problemi e disagi per decine di famiglie, i nostri amministratori dimostrano impegno e dedizione prevalentemente per la propaganda, per la fabbricazione del consenso e per la propria immagine politica, come testimoniato dall’incessante quanto improduttiva presenza sui social.
Anche se la campagna elettorale è finita qualcuno non ha ancora capito che non saranno i disegnini e i proclami a risolvere i problemi di una città che meriterebbe davvero di meglio.