Compostiere di quartiere o impianto di compostaggio di grande dimensioni? Forte fa una cosa e Congedo ne dice un’altra. E’ solo la storia di un’altra sconfitta.
Politica/Galatina/ di Giuseppe Spoti.
Pochi giorni fa Rifondazione Comunista per bocca del consigliere Congedo, con l’enfasi l’enfasi propagandistica che la distingue, dava alla stampa una notizia alquanto logorroica e contraddittoria, secondo la quale Galatina avrebbe risolto il problema dello smaltimento dell’umido utilizzando i fondi messi a disposizione per i comuni inferiori a 4000 abitanti per realizzare delle compostiere di quartiere.
E’ evidente, al di là delle palesi incongruenze di questa fantasiosa proposta per un comune di 27.000 abitanti, che questa posizione politica di Rifondazione stride con la posizione ufficiale della principale esponente dello stesso partito in seno all’A.C. ossia il vicesindaco Roberta Forte che a febbraio di questo stesso anno, ossia poche settimane fa, con lettera firmata da lei stessa ed indirizzata al presidente dell’ATO, e poche ore fa sul tavolo dell’ATO, (del sindaco Montagna non c’è mai traccia) propone il Comune di Galatina quale sede di un impianto di compostaggio di grandi dimensioni e tenta, vedremo con quali risultati, lottando contro Melpignano di difendere la scelta di un impianto di tal genere.
Delle due l’una… o dimenticano quello che loro stessi decidono e deliberano(fatto probabilissimo) oppure, tentano lei ed il suo partito di coprire la propria irresponsabilità ed incapacità con questa foglia di fico delle compostiere di quartiere.
UNA VERA E PROPRIA PAGLIACCIATA per nascondere la più che probabile ulteriore sconfitta della città.
Sindaco svegliati non pensare ad altri incarichi….(vedi provincia) pensa piuttosto a questo povero martoriato paese…e ai nostri figli..e se non puoi liberare la città dall’arroganza e dall’incompetenza abbi uno scatto d’orgoglio, uno solo…e manda tutti questi “dilettanti allo sbaraglio” a casa.