Il Sedile

Grazia Andriola, da S. Maria di Leuca a Santiago de Compostela per dire “no” alla violenza contro le donne.

Oggi è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Con la sua impresa Grazia ha voluto ricordare le donne vittime di femminicidio.

Cronaca/ di Emilia Frassanito

Galatina – Alla fine di giugno, ho conosciuto una donna straordinaria Grazia Andriola, aveva appena iniziato da Santa Maria di Leuca , il suo Cammino che, a piedi e da sola, l’avrebbe portata a Santiago de Compostela. Aveva fatto tappa a Galatina ed  accompagnata da Sara, era alla ricerca della Casa del Pellegrino .

Il 22 ottobre, dopo 120 giorni di cammino a piedi, percorrendo la Via Francigena, il Cammino de Santiago, 5000 Km., aver attraversato l’Italia, la Francia e la Spagna è arrivata a destinazione. Partita dall’Italia da Finibus Terrae, nel Salento, era arrivata a Finisterre in Galizia (Spagna).

Sono milioni ogni anno uomini e donne  che ripercorrono il cammino di San Giacomo, ognuno con un sua motivazione, quella di Grazia è stata la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, a cui oggi questa giornata è dedicata.

Grazia Andriola lo ha ribadito in ogni tappa intrapresa e superata  tra mille difficoltà e non senza fatica fisica ed emotiva, in ogni incontro avuto con gli altri pellegrini: “Ho camminato con vittime e con carnefici, particolarità di questo cammino”. Ha seguito il suo Cammino Radio Francigena –La voce dei Cammini – riportando a sera i suoi resoconti.

Questa minuta infermiera di Monza, un passo alla volta ha portato sulle sue spalle le oltre 6 milioni di donne che in Italia subiscono violenza  “Avevo mille dubbi – ha riferito – ma giorno dopo giorno ho affrontato tutte le difficoltà fino ad arrivare in Piazza Obradoiro a piedi nudi. Questo mio lungo cammino lo dedico a chi merita di essere felice, a chi non ha la forza di reagire, a chi trova il coraggio di dire basta” Tra tutte le vittime di femminicidio, Grazia ne ha scelta una in particolare a cui dedicare la sua impresa,  Pippa Bacca: pseudonimo di Giuseppina Pasqualino di Marineo  artista performer  italiana, nipote di Piero Manzoni  violentata ed uccisa in Turchia nel 2008 , per mano di un uomo che le aveva dato un passaggio durante la sua performance itinerante “Spose in Viaggio”.

L’artista italiana si proponeva di attraversare, in autostop, 11 paesi in guerra con un abito da sposa per promuovere la  pace e la fiducia nel prossimo. Pippa Bacca amava il colore verde, il colore della speranza e così Grazia ha chiesto, di indossarlo il giorno del suo arrivo a Santiago, per onorarla e per dimostrare che un finale diverso è possibile.

Grazia Andriola, ha promesso che verrà a raccontarci di persona la sua esperienza e la sua opera di sensibilizzazione contro il femminicidio che anche dopo il Cammino continua. L’aspettiamo ed intanto la ringraziamo per il suo coraggio e la sua tenacia dedicandole queste brevi note.

 

 

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