Il Sedile

Il 29 ed il 30 sciopero degli avvocati leccesi

Anche la Magistratura in disagio, oggi e domani in stato di agitazione.

Cronaca/ di Redazione

L’ ANM manifesta il proprio disagio seppur in toni attenuati. Oggi ( lunedi 22 giugno) parte lo stato di agitazione. Tre giorni di iniziative tese a chiedere l’adozione di riforme e investimenti per “ridare dignità al sistema”. Saranno sospese tutte le attività di udienza e mercoledì saranno sospese tutte le udienze per un’ora, dalle 11.00 alle 12.00 e si terrà un’assemblea nell’aula magna, estesa a tutti gli addetti ai lavori.

Più dura ed incisiva, invece, la lotta degli avvocati leccesi che ritornano a scioperare il 29 e 30 giugno contro l’aumento dei costi di accesso alla giustizia per quanto riguarda il contributo unificato e, soprattutto, per chiedere di risolvere al più presto l’annoso problema strutturale dei tribunali.

Oltre al problema contributivo vi sono altri alla base della protesta. Il 13 settembre chiuderanno le tre sedi ancora operanti del Giudice di Pace in provincia. Quel giorno chiuderanno, infatti,  i tribunali di Casarano, Nardò e Maglie, che ormai avranno smaltito i vecchi contenziosi, e a Lecce il caos aumenterà.

A tutto ciò si uniscono contingenze elementari e fondamentali ancora irrissolte quali la gestione degli ascensori che crea problemi pratici. E’ di qualche giorno fa la notizia del disabile che non ha potuto assistere a un’udienza per l’ascensore rotto.

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