Revocata l’aggiudicazione dei lavori alla CON. AR.ED.
Il Comune di Galatina, nell’aprile del 2017 aveva disposto l’appalto del 2° lotto dei lavori di riqualificazione funzionale del Cavallino Bianco per un importo di circa 825.000 euro. A tal fine era stato dato mandato alla S.U.A. della provincia di Lecce per l’espletamento delle procedure di gara.
Al termine dei lavori da parte della Commissione Giudicatrice della Stazione Unica Appaltante aveva comunicato che prima classificata era risultata essere il Consorzio CON.AR.RED Società Cooperativa a.r.l. di Napoli.
Superata anche, con la valutazione positiva delle motivazioni sia da parte della SUA che del RUP, l’anomalia dell’offerta per un notevole ribasso sull’importo a base di gara, si poteva procedere a disporre l’aggiudicazione definitiva dei lavori, previa verifica del possesso dei requisiti dichiarati dall’azienda in fase di gara.
In questa fase son venute fuori tutte le vere motivazione per le quali questo Consorzio aveva potuto allargarsi così tanto nella generosità del ribasso. Il Consorzio in oggetto è il frutto dell’unione di tre società diverse. Oltre alla CON.AR.ED ne faceva parte la ditta “Ferrarese Lucio” e “Il Lavoro prima di Tutto”.
Proprio quest’ultima dalle verifiche effettuate dalla SUA presso il Casellario Giudiziale è risultata avere a carico 4 decreti penali esecutivi del G.I.P. del Tribunale di Lecce per “Omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali” nonchè un decreto penale esecutivo, sempre da parte del G.I.P. del Tribunale di Lecce, per “Violazione delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavori“. Un bel Curricula e tutto, naturalmente, non dichiarato nell’istanza di ammissione alla gara in cui anzi aveva dichiarato di non aver mai violato le norme in materia di tutela della salute e di sicurezza.
Se tutto ciò vi sembra poco ci sta da aggiungere che, se la Società mandante è risultata essere in possesso delle qualificazioni richieste dal bando di gara, le altre due imprese consorziate e designate per la esecuzione dei lavori (Ferrarese Lucio e Il Lavoro prima di tutto) risultavano essere entrambe prive delle qualificazioni richieste e soprattutto della qualificazione per la categoria OG2 che è quella richiesta per effettuare lavori su immobili di rilevanza storica ed artistica.
Va da se che è stata disposta la Revoca della determina con cui era stata disposta l’aggiudicazione definitiva dell’appalto e si è proceduto con la determinazione n.582 del 27 aprile all’aggiudicazione definitiva alla ATI seconda classificata costituita dalle Ditte ALFA IMPIANTI di Galatone ed EDIL GENERALI s.r.l. sempre di Galatone che avevano prodotto un ribasso d’asta del 9,20%.