Il Sedile

Il consigliere De Pascalis attacca e diffida il sindaco Amante e i Rup : “L’operazione fatta con l’associazione “Futuramente” è illegittima”.

“Assegnazione di incarico e di fondi pubblici forzatura alle normali procedure legali”.

Cronaca/ Politica/ di Redazione

Galatina – Con lettera datata 25 luglio, presentata nella mattinata all’Ufficio Protocolo del Comune, il consigliere comunale Giampiero De Pascalis, ha formalmente proceduto alla diffida del Sindaco Amante e dei Rup della procedura di riferimento : “dal proseguire nell’attuazione di quanto previsto a favore dell’associazione “Futuramente” riservandomi tutte le tutele di legge nel caso in cui la legalità non fosse prontamente ripristinata“.

Oggetto della diffida ad adempiere è la procedura con cui è stato assegnato il ruolo di “soggetto attuatore” all’Associazione “Futuramente” ed i 13.000 euro deliberati (di cui 6.500 già erogati) di cui non si capisce bene la funzione se trattasi di compenso, come scritto in alcuni atti pubblici, oppure di rimborso spese.

Del testo integrale della diffida troverete a seguire la sua formulazione integrale.

Alla diffida ha fatto seguito un comunicato stampa a firma dello stesso consigliere di minoranza.

“Il sindaco Amante e la sua Giunta – afferma De Pascalis – sperperano denaro pubblico per favorire l’associazione “Futuramente” che in data 23 maggio prima chiede di collaborare a titolo gratuito con l’Amministrazione comunale nell’organizzazione e gestione degli eventi inseriti nella rassegna estiva “Cuore Scalzo” 2019 ma poi il 5 giugno, con delibera numero 141, si ritrova ad essere nominato soggetto attuatore”.

“E le giravolte non finiscono qui. – prosegue De Pascalis – In prima battuta viene riconosciuto a questa associazione, per il ruolo che le è stato attribuito, un rimborso per le spese sostenute per l’attività svolta di 13.500 euro successivamente queste somme “per magia” diventano “compenso”. 

“A questa associazione, peraltro costituita solo qualche giorno prima della delibera che l’ha investita del ruolo di attuatore – continua De Pascalis – l’Amministrazione chiede di fatto di sostituirsi agli uffici competenti perché con le ferie non ci sarebbe personale sufficiente a gestire gli adempimenti legati alla rassegna estiva. Cosa è accaduto? Secondo quanto affermato negli atti le risorse umane a disposizione del Comune devono godere del meritato riposo, quindi delle ferie, ragion per cui si rende necessario esternalizzare il servizio, perché di questo si tratta.  Futuramente, quindi, non è scelta perché proponga chissà quale iniziativa di promozione del territorio o della cultura e delle tradizioni galatinesi, come prevedeva il bando, ma semplicemente per fargli svolgere un servizio che l’amministrazione comunale ritiene di non poter fare”.

“Per favorire questa Associazione – conclude il consigliere comunale – hanno fatto di tutto e di più arrivando, addirittura all’erogazione anticipata di 6.500 euro quando, indicandola come soggetto attuatore, era stato scritto che le somme sarebbero state erogate a “Futuramente” «a conclusione della suddetta rassegna, su presentazione di puntuale rendiconto». Quanto avvenuto si commenta da solo, ma rilevo che l’operazione complessiva posta in essere dall’Amministrazione comunale, a vantaggio di “Futuramente”,  è un illegittimo affidamento di un appalto di servizi, senza alcuna gara e fatto  direttamente. Per queste ragioni ho diffidato il sindaco Amante e i Responsabili unici del procedimento dal proseguire nell’attuazione di quanto previsto a favore dell’associazione Futuramente, riservandomi tutte le tutele di legge nel caso in cui la legalità non fosse prontamente ripristinata e le somme già erogate non rientrino nella disponibilità delle casse comunali”.

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