“La situazione sanitaria e la tutela della salute degli ammalati richiede la presenza nel nosocomio di un cardiologo 24h”.
Cronaca/ di Giampiero De Pascalis consigliere comunale Lista De Pascalis
Galatina – La notizia del primo caso accertato in città, e forse dell’intera provincia, di infezione da Coronavirus si sta diffondendo, sul tam tam propagato dalla stampa locale on line, per l’intera provincia, ed oltre.
Giungono, intanto, echi di una seria preoccupazione diffusa tra il personale sanitario del S. Caterina Novella unito a ad esternazioni di eccessi di nervosismo da parte di qualcuno maggiormente deputato a diffondere distensione. Giungono in Redazione anche la reazioni del Consigliere comunale Giampiero De Pascalis che da tempo ha ingaggiato una strenua battaglia a difesa del nosocomio contro il suo progressivo depauperamento.
“la notizia del ricovero di un paziente infetto da Cofid-19 , nel S. Caterina Novella, ormai di dominio pubblico, sta mettendo apprensione e preoccupazione in città – scrive Giampiero De Pascalis– Mi corre l’obbligo di invitare i miei concittadini alla calma,di evitare allarmismi esagerati ed evitare di trasformarsi essi stessi in strumento e veicolo di psicosi collettiva”.
“Ciò non devo però esonerarci – afferma il consigliere- dal dovere di attenerci al rispetto di tute quelle norme elementari di igiene e prevenzione che tanto capillarmente sono state diffuse dal Ministero della Sanità e dalla Regione”
“Ognuno di noi – continua- deve svolgere diligentemente il proprio ruolo ed in quest’ottica, nel rispetto del mio ruolo di esponente politico nonché di consigliere comunale, non posso esimermi dal sollecitare il sindaco Amante, nella sua figura di prima autorità sanitaria locale, di adottare con ordinanza contingibile ed urgente, qual’è l’attuale situazione, tutte le disposizioni utili per contenere una potenziale propagazione del contagio”.
“In tale ottica – prosegue De Pascalis- invito il sindaco con effetto immediato di disporre l’immediata chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado in città e frazioni almeno sino a quando non si avrà la certezza, da parte delle autorità sanitaria, della portata della diffusione del contagio. L’uomo ricoverato al S. Caterina Novella, e risultato infetto, era reduce da un viaggio nel Lodigiano, svolge nella sua città di residenza un’attività di ampio contatto con il pubblico e non aveva ottemperato alla disposizione di informare le autorità sanitarie del suo viaggio. Ritengo sia doveroso e saggio da parte sua , Sindaco, mettere al riparo da eventuali pericolo di contagio i nostri ragazzi”.
“La invito altresì a farsi carico di un’altro problema di cui ho evidenziato la gravità nei giorni scorsi. Il S. Caterina Novella non ha un cardiologo 24H. La notte, il sabato e la domenica l’ospedale è sprovvisto di una presenza fisica di tale figura professionale. E’ assicurata la sola reperibilità. Alle luce di queste nuove ed inquietanti vicende il S. Caterina Novella ha bisogno assolutamente della presenza stabile del cardiologo”.